Suzuki Jimny 5 porte, boom di ordini in Giappone: oltre 50.000 in 4 giorni e la Casa è costretta a sospenderli

La Suzuki Jimny Nomade, versione a cinque porte del piccolo fuoristrada, ha avuto un’accoglienza clamorosa in Giappone, tanto da costringere la Casa nipponica a sospendere temporaneamente gli ordini.

La domanda è stata così travolgente che Suzuki non ha avuto altra scelta che fermare momentaneamente le prenotazioni, poiché dopo poche ore il flusso di richieste ha superato di gran lunga la capacità del costruttore di tenere il passo con la produzione.

Più di 50.000 ordini in quattro giorni

In appena quattro giorni dal lancio della Jimny Nomade in Giappone, Suzuki ha raccolto oltre 50.000 ordini. Considerando che la produzione del modello per il mercato giapponese è attualmente limitata a un modesto quantitativo di 1.200 unità al mese, i clienti potrebbero dover aspettare circa tre anni e mezzo prima di prendere in consegna la propria vettura.

La praticità che il mercato aspettava

L’incredibile boom di ordini confermano il fatto che il mercato attendesse un versione del genere del popolare Jimny. Il passo più lungo e la presenza delle porte posteriori rendono il piccolo fuoristrada Suzuki più pratico e vivibile senza sacrificare la sua configurazione solida e robusta. Inoltre nonostante lo spazio interno maggiore rispetto alla versione a tre porte, la Jimny Nomade rimane compatta con una lunghezza di 3,89 metri.

Prodotta solo nell’impianto indiano di Suzuki

La Jimny Nomade è prodotta esclusivamente nello stabilimento Suzuki di Gurugram, in India, e viene commercializzata oltre che in India e Giappone, anche in altri mercati tra cui il Sud-est asiatico, il Sudafrica, l’America Latina e il Medio Oriente.

Mentre Suzuki punta a soddisfare gli ordini già arrivati il più rapidamente possibile, al momento non c’è ancora un tempistica per quando saranno accettate nuove prenotazioni. Mentre le prime consegne in Giappone sono previste per l’inizio di aprile, la Casa giapponese, in conseguenza al boom di ordini e alla successiva sospensioni, ha anche annullato tutti gli eventi espositivi organizzati in Giappone per promuovere il lancio della Jimny Nomade.