I pedoni rimangono sempre e comunque i soggetti più deboli e fragili lungo le nostre strade e, camminando lungo e attraverso le carreggiate, devono essere considerati tali. Le amministrazioni, tra errori, incomprensioni dei segnali, scarsa luminosità e altri problemi, sembrano sempre più essere gli enti responsabili oltre, ovviamente, agli automobilisti disattenti.
A Bolzano sono comparsi dei "paratesta" su pali e cartelli stradali per proteggere coloro che camminano con il capo chino e gli occhi incollati al telefonino.
In presenza delle strisce esistono regole precise che tutti hanno il dovere di rispettare, siano essi pedoni o automobilisti. Ecco tutto quello che c’è da sapere per non incorrere in sanzioni
Un tempo l’autostop era una pratica diffusa, ma oggi (soprattutto per questioni di sicurezza) non si fa quasi più. E chi chiede un passaggio (o lo concede) rischia anche una multa
Ogni anno in Italia muoiono migliaia di pedoni. Per farci un’idea esatta della portata del fenomeno il totale delle vittime fra i pedoni in questi 10 anni corrisponde a 200 volte il totale delle vittime della Costa Concordia, 20 ogni anno
Pedoni e automobilisti - Sono tanti gli italiani che quotidianamente si spostano a piedi in città, come emerge da un ricerca dell'Osservatorio Linear dei Servizi. La lamentela più frequente dei pedoni nei confronti degli automobilisti? La noncuranza di passaggi e strisce pedonali.
L'ACI ha riportato all'attenzione generale il grave problema della sicurezza dei pedoni sulle strade, un elemento che ancora manca in Italia e che nei giorni scorsi ha fatto ben due giovanissime vittime