Continua la strage sulle strade italiane: oltre 400 pedoni morti nel 2023

Il dato è di quelli preoccupanti: è stata superata la soglia dei 400 pedoni morti sulle strade italiane nel 2023. Lo ha annunciato ASAPS (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale), nel report in tempo reale dell’Osservatorio Pedoni. Un numero altissimo, che supera i dati degli anni precedenti e lancia un nuovo allarme.

I dati del 2023

Ad oggi, visto che manca quasi un mese alla fine dell’anno, sono ben 401 le vittime tra gli utenti più vulnerabili della strada. Un dato che tiene conto solamente i decessi nei primi trenta giorni dal sinistro e, quindi, non conteggia i feriti gravi che perdono la vita negli ospedali, a distanza di mesi dal giorno del tragico incidente.

Il Lazio è la regione dove sono avvenuti più incidenti, con 66 decessi, cioè un sesto del totale, di cui ben 37 a Roma. Ma i dati sono molto preoccupanti anche in Lombardia e in Campania, dove rispettivamente hanno perso la vita 48 e 42 persone. Sono morti complessivamente 257 uomini e 144 donne e più della metà, cioè 210 pedoni, avevano più di 65 anni, ma ci sono anche 17 pedoni giovanissimi, con meno di 17 anni, che hanno perso la vita nel corso di quest’anno.

Sulle strisce o sul marciapiede

Molti pedoni sono stati uccisi nel luogo tendenzialmente più sicuro, cioè sulle strisce pedonali dei centri urbani, nonostante sia prevista la perdita di 8 punti dalla patente in caso di mancata precedenza da parte dei conducenti di veicoli. O ci sono anche decessi avvenuti mentre camminavano tranquilli sul marciapiede.