Appuntamento per un mese, da metà settembre a metà ottobre prossimi, con la settima edizione di "Artisti per Nuvolari", la rassegna dedicata a Tazio Nuvolari, col patrocino dell'Automotoclub Storico Italiano.
Per la regina delle supercar di Sant'Agata, fiera del suo V12 aspirato (in barba all'epidemia del downsizing, del turbo a tutti i costi, ancor peggio alla sempre più diffusa tecnologia ibrida), arrivano succose novità che la portano a ridefinire, ancora una volta, il significato di termini come prestazioni, potenza, guidabilità. L'estetica rinnovata, oltre a renderla ancora più moderna ed aggressiva, contribuisce a migliorare carico aerodinamico e raffreddamento del propulsore. Quest'ultimo, guadagna addirittura 40 Cv rispetto al passato, raggiungendo così la spaventosa potenza di 740 Cv. Ma la novità forse più rilevante è l'arrivo dell'asse posteriore sterzante, che regala alla Aventador S un'agilità sconosciuta, soprattutto alle basse andature e sui percorsi più guidati.
SV, appena due lettere, ma con un significato ed un peso mica da poco. Da sempre, le "Super Veloce", sono le versioni più prestazionali e cattive dei modelli Lamborghini. Nel caso della Aventador, però, si batte ogni record. La Aventador SV è infatti la vettura stradale di Sant'Agata più potente mai costruita, con una spaventosa potenza di 750 Cv. Sarebbe però riduttivo, oltre che ingiusto, limitarsi al solo dato della potenza, perché anche tutto il resto è altrettanto sbalorditivo. L'abbiamo provata al circuito Tazio Nuvolari di Cervesina (Pavia).
Peugeot RCZ R Bimota PB104 - Auto in esemplare unico, abbiamo provato in pista la RCZ R Bimota Special Edition PB104, acronimo di Peugeot Bimota, 1 perché è la prima volta per questo connubio, 04 per le 4 ruote (anche questa una prima volta per la Casa motociclistica di Rimini). Per l’occasione la abbiamo affiancata alla più iconica delle moto di Casa Bimota: la Tesi 3D 40° Anniversario
Alfa Romero 8C-35 Scuderia Ferrari - L'auto con la quale Tazio Nuvolari vinse la Coppa Ciano nel 1936 è stata ufficialmente venduta all'asta in Inghilterra, stabilendo secondo il battitore il record di cifra più alta mai pagata per un'Alfa Romeo