Tesla: gli attivisti di Extinction Rebellion occupano lo store di Milano [VIDEO]
Un gruppo di attivisti ambientalisti ha fatto irruzione nello store Tesla situato in piazza Gae Aulenti
Gli attivisti di Extinction Rebellion hanno portato avanti una manifestazione di protesta in Piazza Gae Aulenti, occupando il negozio Tesla e aderendo alle vetrine con le mani, in segno di opposizione alle posizioni politiche del magnate delle auto elettriche, Elon Musk, etichettate come fasciste e contrarie alla causa ambientale. Le autorità hanno successivamente fatto uscire gli ambientalisti dal luogo con l’intervento della Polizia di Stato.
Un gruppo di attivisti ambientalisti ha fatto irruzione nello store Tesla situato in piazza Gae Aulenti
Nella mattinata di venerdì 7 marzo, intorno alle ore 11, un gruppo di attivisti ambientalisti ha fatto irruzione nello store Tesla situato in piazza Gae Aulenti, nel cuore di Milano, dando vita a un’azione dimostrativa contro Elon Musk. I manifestanti hanno esposto un grande striscione di protesta contro il magnate sudafricano, oggi considerato una figura di primo piano nell’entourage del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Di fronte alle vetrine del negozio, gli attivisti hanno scandito a gran voce slogan accusatori: “Elon Musk è un sostenitore del fascismo, un individuo xenofobo e contrario ai diritti di genere”, denunciando il suo ruolo politico e la sua presunta influenza negativa sulle politiche ambientali. Poco dopo, sono stati sollevati di peso e trascinati fuori dallo store dagli agenti della Polizia di Stato intervenuti per ristabilire l’ordine.
“Tesla agisce costantemente per difendere lo status quo, sfruttando il proprio potere per influenzare le decisioni politiche ai più alti livelli”, hanno dichiarato i manifestanti. “Ne abbiamo avuto prova in Germania, dove Musk ha apertamente sostenuto l’AfD, partito dell’estrema destra, e anche in Italia, dove la premier Giorgia Meloni ha più volte espresso il proprio apprezzamento nei confronti del patron di Tesla”.
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