Tesla: sempre più vicina l’auto elettrica da 1.000 km di autonomia?

Tesla: i progressi relativi alla produzione delle batterie 4680 fanno ben sperare

Tesla: sempre più vicina l’auto elettrica da 1.000 km di autonomia?

Tesla sembra finalmente aver risolto i suoi problemi per quanto riguarda la tecnologia delle batterie 4680. Queste batterie sono state presentate per la prima volta al Battery Day del 2020. Da quel momento però il loro percorso ha subito numerose battute d’arresto. Le cose però sembrano essere cambiate di recente con la casa automobilistica di Elon Musk che pare aver aumentato e non di poco i ritmi di produzione di questa batteria.

Tesla: i progressi relativi alla produzione delle batterie 4680 fanno ben sperare

A giugno l’azienda aveva annunciato di aver prodotto 50 milioni di moduli di batteria. Nelle scorse ore vi è stato un nuovo annuncio con la produzione che nel giro di qualche mese è raddoppiata arrivando a quota 100 milioni. Questo rapido incremento nella produzione suggerisce che Tesla potrebbe aver risolto i problemi di scalabilità per il nuovo formato di batteria. L’azienda ha impiegato 29 mesi per produrre i primi 50 milioni di celle, ma solo 3 mesi per i successivi 50 milioni.

Questo salto potrebbe essere attribuito all’adozione della tecnologia a catodo secco, recentemente annunciata durante i test del prototipo del pickup Cybertruck a luglio. Questi progressi relativi alla produzione delle batterie 4680 di Tesla non solo potrebbero portare ad una riduzione dei costi che permetterebbe il lancio di veicoli economici come la Model 2, ma potrebbero anche velocizzare i miglioramenti della tecnologia con la possibilità che nel giro di qualche anno la casa automobilistica di Elon Musk sia in grado di portare sul mercato anche auto elettriche con autonomia superiore ai 1.000 km.

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