Torna in vendita una delle prime Ferrari F50 prodotte nel 1995

Questa bellissima Ferrari F50 che vedete qua sopra in foto si tratta esattamente del primo esemplare esposto al pubblico e più precisamente al Salone di Francoforte del 1995. Sono stati prodotti infatti solamente 349 esemplari in tutto il mondo e proprio lei verrà messa all’asta da Sotheby’s dal 21 al 28 di maggio.

Ritorna sul mercato una delle prime F50

La meravigliosa F50 uscì dalla fabbrica di Maranello nel lontano 1995 in un magnifico color Rosso Corsa. Fu importata in Germania ed esposta al Salone di Francoforte nel mese di settembre, per poi essere venduta al facoltoso collezionista Michael Gabel al termine dell’evento. Nel 2016 la meravigliosa auto ha ricevuto una certificazione da Ferrari come ‘Auto Classica Ferrari’, a prova del fatto che è stata conservata in perfette condizioni, senza alterazioni del suo stato originale e praticamente identica a com’era nel lontano 1995. Sempre nel 2016, la vettura ha ricevuto una piccola modifica di sicurezza, una paratia realizzata in Carbonio e altri materiali ultra resistenti per proteggere il serbatoio, costata la bellezza di 30 mila dollari.

Verso gli Stati Uniti

Nel 2017 la Ferrari F50 fu esportata negli Stati Uniti da JK Technologies del Maryland, adeguando alcune caratteristiche dell’auto alle norme americane per poter superare il processo di omologazione. Il trasporto più il resto della burocrazia costò più di 100 mila dollari.

Alcune informazioni

Nonostante abbia vissuto in due continenti, la vettura può vantare solo 5.200 km all’attivo con una vernice che presenta ancora delle condizioni impeccabili. Tutte le ricevute degli interventi effettuati sono conservate in un apposito book di Ferrari, per testimoniare l’autenticità dell’auto.

La mitica F50 fu commercializzata dal 1995 al 1997, celebrando i 50 anni del marchio di Maranello. Nacque dall’idea di Piero Ferrari con l’intento di realizzare una sorta di F1 stradale. Monta infatti un V12 “stretto” derivato dal propulsore che equipaggiava la Ferrari 640 F1 di Mansell nella stagione 1989. La cilindrata è stata però aumentata a 4.7 litri per una potenza massima di 520 CV a 8.500 giri/min per 471 Nm di coppia. Era dotata di un telaio interamente realizzato in materiale composito e carbonio, vincolato allo stesso gruppo motore-cambio. In pratica queste due componenti erano strutturali, collaborando per assicurare rigidità alla scocca dell’auto, consentendo di contenere il peso che infatti si ferma a soli 1230 kg. Un’auto fuori dagli schemi per quegli anni, limitata a soli 349 esemplari per mantenerne alta l’esclusività. Proprio questo numero limitato causò una sorta di lotta per potersene accaparrare una: si parla infatti di furti su commissione e molti altri raggiri per riuscire ad aggiudicarsi un esemplare. Il primo modello fu consegnato al pugile Mike Tyson, mentre un altro esemplare fu venduto a Diego Armando Maradona.

Il prezzo? Ci si aspetta delle offerte tra i 2.5 e i 2.7 milioni di dollari, ma qualcosa ci dice che si salirà ben oltre questa cifra.