Toyota C-HR: la seconda generazione verrà prodotta in Turchia
Sarà disponibile solamente con motorizzazioni elettrificate
La nuova Toyota C-HR sarà prodotta in Europa. La seconda generazione del crossover del marchio giapponese, infatti, uscirà dalle linee del Toyota Motor Manifacturing Turkey di Sakarya, disponibile esclusivamente in versioni elettrificate (full hybrid e plug-in). Lo stabilimento sarà il primo europeo della casa asiatica a produrre vetture plug-in ed il primo ad essere dotato di una linea di produzione delle batterie.
“Questo rappresenta un entusiasmante passo avanti per il futuro di TMMT, che continuerà a produrre modelli di successo e di alta qualità – le parole di Erdogan Sahin, presidente dello stabilimento – Questo progetto conferma ancora una volta che il nostro stabilimento di produzione è un luogo di importanza globale per Toyota”.
La nuova C-HR
Non c’è ancora una data di lancio per la seconda generazione della C-HR, ma è stata presentata, nei mesi scorsi, la concept Prologue, che anticipa le linee di questo rinnovato modello. Un look più sportivo, ma con le tipiche linee squadrate care al marchio giapponese, oltre ad un’inedita firma luminosa sul frontale.
L’assemblaggio delle batterie
La nuova Toyota C-HR non sarà l’unica novità, visto che lo stabilimento turco costruirà una nuova linea di assemblaggio di batterie plug-in, con una capacità di 75.000 esemplari l’anno. L’investimento complessivo per questo progetto sarà di circa 317 milioni di euro, portando l’investimento cumulativo in TMMT a circa 2,3 miliardi di euro. La produzione inizierà il prossimo mese di dicembre.
La creazione di una linea di assemblaggio di batterie in TMMT è una tappa strategica nel percorso di Toyota verso l’elettrificazione e in futuro consentirà di supportare con manodopera specializzata e know-how anche altri stabilimenti di Toyota Europe. Per raggiungere neutralità carbonica nelle strutture produttive entro il 2030.
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