Toyota, confermato il deposito del brevetto del nome “Supra”

Il mito risorge definitivamente?

Toyota - La sportiva nipponica del passato potrebbe avere un'erede e con il rinnovo dell'appellativo storico Toyota annuncia "un'automobile e parti strutturali"
Toyota, confermato il deposito del brevetto del nome “Supra”

Contro ogni aspettativa e speranza sembra che l’ora della Supra sia arrivata. O forse sarebbe meglio dire ri-arrivata. Il brand giapponese Toyota ha infatti brevettato un nuovo appellativo che riprende proprio il nome della sua sportiva su cui vennero scritte le più belle pagine della carriera sportiva di Toyota.

A giudicare dallo U.S. Patent and Trademark Office, l’appellativo Supra sarebbe stato depositato proprio in questo mese di febbraio e sarà valido per il settore “automobili e parti strutturali.” Mentre da una parte questo annuncio darebbe il via libera alle voci di corridoio che circolano da tempo sull’erede della Supra, il marchio giap aveva già convalidato il nome Supra a luglio 2010. Ma questo trademark sarebbe “morto” e classificato come “abbandonato” a gennaio 2014.

Come detto e ridetto, Toyota starebbe lavorando su una nuova Supra che dovrebbe riprendere molti elementi dalla concept car FT-1 presentata per la prima volta in occasione del Salone di Detroit a gennaio scorso. La sportiva due porte potrebbe vedere la luce del giorno nel 2016 ed essere mossa da un quattro cilindri 2.0 litri come entry-level e da un V6 turbo 2.5 litri con una potenza massima di 400 cv. Bisognerà aspettare i prossimi mesi per vedere se Toyota ci aggiornerà sulla situazione o se, nel frattempo, gireranno prototipi in pista e su strada.

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