Toyota lancia l’allarme: “Il ritardo rispetto alla Cina non riguarda solo l’elettrico”
La Cina non è in vantaggio solo sull'elettrico ma anche sull'idrogeno secondo Toyota
Toyota nelle scorse ore ha messo in guardia il mondo dell’automotive sul fatto che il ritardo rispetto alla Cina non riguarda solo le auto elettriche ma c’è anche un’altra tecnologia su cui i cinesi sembrano essere in netto vantaggio rispetto a tutto il resto del pianeta. La casa giapponese si riferisce all’idrogeno.
La Cina non è in vantaggio solo sull’elettrico ma anche sull’idrogeno secondo Toyota
Misumasa Yamagata, presidente della divisione idrogeno di Toyota, avverte che i veicoli a idrogeno potrebbero dover affrontare la stessa sfida dei modelli elettrici: la necessità di una rapida accelerazione nello sviluppo. La casa nipponica, che sviluppa veicoli a idrogeno da oltre 30 anni, ha adottato un approccio graduale, senza provocare scossoni nel mercato. Attualmente, l’azienda sta lavorando alla terza generazione di motori a idrogeno, mentre la Cina sta cercando di accelerare maggiormente sul fronte delle tecnologie a idrogeno, spingendo per una maggiore diffusione in tempi brevi.
La Cina rappresenta già la maggior parte delle vendite di veicoli commerciali a idrogeno. Il responsabile dell’idrogeno di Toyota ha spiegato: “La Cina è il paese più avanzato al mondo per i camion a idrogeno”. Perché? Yamagata afferma che è “perché il governo cinese ha ordinato di trasformare le principali rotte logistiche in autostrade a idrogeno”. La Cina sta rapidamente espandendo le stazioni di rifornimento, riducendo al contempo i costi, che ora sono solo un terzo di quelli del Giappone. Le vendite di autobus e camion a celle a combustibile a idrogeno in Cina sono state superiori a quelle di tutti gli altri mercati messi insieme, con 7.069 unità. Insomma dopo l’elettrico a quanto pare la Cina fa sul serio anche sull’idrogeno e per il resto del mondo sono guai.
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