Toyota Me.We, il nuovo prototipo di veicolo leggero ed ecologico
Minimal e modulare, anticipazione dell'urban car del futuro
Toyota presenta Me.We, il prototipo di un nuovo veicolo innovativo con un design insolito e visionario che nasce dalla collaborazione tra il costruttore giapponese ed il noto e creativo designer Jean-Marie Massaud. Siamo di fronte a una concept car che punta sull’estrema leggerezza e sulla sostenibilità. Peso ridotto e rispetto dell’ambiente sono difatti gli obiettivi principali che sono stati tenuti in considerazione durante la sua realizzazione.
I creatori della Me.We hanno cercato di costruire un veicolo adattabile che potesse rappresentare il massimo della versatilità negli impieghi di utilizzo. Sul veicolo sono stati eliminati tutti gli elementi considerati superflui e ridondanti in maniera tale da contenere al massimo i costi, potendo così proporsi ad una fascia di potenziali clienti decisamente più ampia.
La Toyota Me.We può essere considerata come una nuova concezione non convenzionale di interpretare l’auto, una visione modulare che è uno degli elementi distintivi di questo veicolo. Tecnologia e funzionalità sono le altre caratteristiche chiave della Me.We. Il prototipo nipponico pesa appena 750 kg ed è dotato di motori elettrici che sono installati direttamente nelle ruote, con le batterie invece collocate sotto il pianale dell’auto.
La struttura della vettura consente di cambiare facilmente forma e look all’auto grazie ai pannelli intercambiabili in polipropilene che costituiscono la carrozzeria, mentre il telaio è in alluminio. La modularità di Me.We continua all’interno con la possibilità di estrarre i sedili posteriori e di trasformare la carrozzeria in pick-up. Lo stile è minimal ed essenziali sia negli esterni che negli interni. La vettura misura 3,44 metri in lunghezza per muoversi con facilità in città.
La dotazione tecnologica di bordo si concentra tutta sullo smartphone che fa da unico “gestore” di tutte le funzionalità dell’abitacolo (navigatore, impianto audio, ecc.). L’idea di fondo che ha portato allo sviluppo di questo prototipo di Toyota è quella di un domani in cui avremo bisogno di vetture con lo stretto “necessario” per muoverci con comodità e senza inquinare.
Seguici qui