Toyota, veicoli autonomi commercializzati dal 2015?
Il futuro si guida da solo
La corsa ai veicoli autonomi sta diventando un argomento sempre più presente nel mondo dell’auto in quest ultimo mese. Uno dopo l’altro, Daimler, Tesla e Nissan hanno annunciato e riaffermato i loro progetti ambiziosi a tal proposito.
Il brand nipponico ha tra l’altro ricevuto l’ok in Giappone per immatricolare un esemplare di una Leaf provvisto di sistemi di assistenza alla guida. Di conseguenza, questo modello autonomo avrà l’opportunità di poter mettere alla prova le sue tecnologie su scala reale in occasione di test su strada.
Essendosi già ben installato in questo campo, Toyota intende superare la concorrenza. Mentre Nissan prevede di commercializzare dei veicoli a guida autonoma entro il 2020, il numero uno mondiale si è prestabilito una scadenza di cinque anni prima, ovvero nel 2015.
Il costruttore di Aichi ha annunciato questo venerdì di voler commercializzare entro il 2015 dei veicoli in grado di passare alla guida automatica rispettando le distanze di sicurezza e rimanendo sempre nella giusta traiettoria grazie ad una comunicazione senza fili con il veicolo precedente.
Attraverso questo sistema di aiuto alla guida di nuova generazione battezzato AHDA (Automated Highway Driving Assist), “le vetture scambiano informazioni ad ogni decimo di secondo”, ha dichiarato Mitsuhisa Shida, capo di questo progetto.
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Assurdo! Se si toglie il piacere di guida, tanto vale viaggiare coi mezzi pubblici e via. Che senso ha un auto che si guida da sola?
Già il cambio automatico è un oscenità, ma la guida autonoma…è davvero triste!
Spero sia un flop…