Inquinamento e smog: migliorano le città italiane, ma la strada è ancora lunga

Lo svela il nuovo rapporto annuale dell'Ispra

Le città italiane sono un po' meno inquinate che in passato. Tranne che in alcuni casi particolari, i PM10 stanno scendendo e alcuni elementi sono ormai ampiamente sotto controllo. Lo ha svelato il nuovo rapporto annuale dell'Ispra
Inquinamento e smog: migliorano le città italiane, ma la strada è ancora lunga

Le grandi città italiane sono un po’ meno inquinate rispetto al passato, ma la situazione rimane ancora abbastanza grave. Questa è, in estrema sintesi, la situazione rilevata dal rapporto annuale dell’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) sulla qualità dell’ambiente urbano, presentato ufficialmente nella giornata di oggi a Roma.

L’Ispra ha rilevato in senso generale una diminuzione delle emissioni inquinanti nei grossi centri urbani. In particolare si sono abbassati i famigerati PM10 e il biossido di azoto, per quanto sia ancora decisamente troppo presto per cantare vittoria. Il problema dell’inquinamento, infatti, rimane ancora molto forte Questi stessi due elementi continuano a superare dei livelli di criticità in molte città del centro-nord, in Campania e in Sicilia. Senza contare altri aspetti che invece continuano ancora a rimanere su livelli particolarmente alti, come ad esempio l’ozono, i cui valori soglia sono violati molto più di frequente. Le maggiori emissioni di PM10 si sono registrate nel corso del 2010 nelle città di Roma, Taranto, Milano, Torino, Campobasso, Aosta e Napoli. La tendenza alla diminuzione, comunque, si è registrata sin dal 2006, quando su 57 stazioni di monitoraggio,ben 29 hanno registrato una diminuzione significativa dei PM10.

Sono stati quasi eliminati (o meglio, sono ampiamente al di sotto delle soglie di emergenza) il monossido di carbonio, il benzene e il biossido di zolfo. Questo grazie anche alla tendenza nelle grandi città alla rinuncia all’autovettura privata, almeno su base quotidiana, nel periodo compreso tra il 2006 e il 2012. La città con il maggior numero di autovetture private è Roma con 1.600.000 veicoli. Seguono a lunghissima distanza Milano con 600.000, Napoli con 500.000 e Torino con 450.000.

Foto: Flickr

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