Un’auto vola in aria ed esplode al confine tra Stati Uniti e Canada [VIDEO]

Un’auto è volata in aria dopo aver colpito una barriera di cemento vicino al Rainbow Bridge, nei pressi del valico di frontiera tra Stati Uniti e Canada. Le due persone a bordo sono morte dopo che la vettura è esplosa ancor prima di schiantarsi. Sull’incidente, avvenuto nella mattinata di mercoledì 22 novembre, le autorità stanno ancora indagando, ma al di là dei primi timori escludono che si sia trattato di un atto terroristico.

Le immagini del pauroso volo

La polizia doganale degli Stati Uniti ha pubblicato sui social il video che mostrano una parte dell’incidente ripreso dalle telecamere di sorveglianza. Nelle immagini si vede un’auto bianca viaggiare da sinistra a destra ad alta velocità colpendo una barriera di cemento che la lancia in aria facendola volare fuori dall’inquadratura della telecamera. Oltre ai due occupanti morti, le autorità hanno reso noto che un agente della polizia di frontiera è rimasto lievemente ferito nell’incidente.

La governatrice di New York Hochul: “Surreale. Il veicolo è incenerito, è rimasto solo il motore”

“Assolutamente surreale. Lo guardi e ti chiedi ‘è stato generato dall’intelligenza artificiale?’ perché era così surreale vedere quanto in alto arrivava questo veicolo, lo schianto, l’esplosione e l’incendio”, ha detto in conferenza stampa la governatrice dello Stato di New York Kathy Hochul. “Il veicolo è praticamente incenerito” ha aggiunto. “Non è rimasto altro che il motore. I pezzi sono sparsi in 13, 14 stand. È una scena molto vasta e ci vorrà molto tempo prima che le forze dell’ordine federali riescano a ricostruire la dinamica dell’incidente”.

CBP is working closely with @FBI, federal, state & local partners in response to a vehicle explosion at Rainbow Bridge which remains closed. Out of abundance of caution, CBP temporarily suspended inbound/outbound traffic at 3 other Buffalo crossings that have since reopened. pic.twitter.com/pTXyUsavRB

— CBP (@CBP) November 22, 2023

Alzate le misure di sicurezza e valico chiuso per ore

Subito dopo l’incidente è scattato l’allarme anti-terrorismo e sono state alzate le misure di sicurezza, con il valico di frontiera che è stato immediatamente chiuso, così come altre passaggi di confine, in via cautelare. Per lo stesso motivo sono stati intensificati i controlli di sicurezza ai passeggeri negli aeroporti di Buffalo, New York e Niagara Falls. Al valico di Rainbow Bridge si sono formate lunghe code su entrambi i versanti con gli automobilisti bloccati per ore prima che la frontiera venisse riaperta poco dopo le 17.

Non è stato un atto terroristico

Un testimone ha raccontato ai media locali che l’auto coinvolta nell’incidente lo aveva superato poco prima, poi ha sterzato per evitare un’altra macchina finendo per colpire la barriera di cemento. Una ricostruzione che collima con le parole della governatrice Hochul: “Sulla base degli elementi che abbiamo in questo momento non c’è alcun indizio o sospetto di attività terroristica relativamente a questo incidente”.