UNRAE: Michele Crisci confermato presidente per il triennio 2022-2025
Proseguirà il rafforzamento del Centro Studi e Statistiche UNRAE
Michele Crisci, presidente e amministratore delegato di Volvo Cars Italia, è stato confermato presidente dell’UNRAE (Unione Nazionale Rappresentati Autoveicoli Esteri) per il triennio 2022-2025.
“Il settore automotive sta percorrendo in questi anni un cammino molto impegnativo verso il futuro, attraverso una trasformazione radicale con ingenti investimenti – da parte dei Costruttori – sulle nuove tecnologie ambientalmente sostenibili. L’UNRAE dovrà essere protagonista di questa nuova fase, svolgendo un ruolo guida, per continuare a garantire la salute di un settore indispensabile alla crescita economica del nostro Paese. Il nostro impegno è far sì che l’UNRAE diventi sempre più il punto di riferimento delle Istituzioni, per fornire ai decisori il necessario supporto di idee e informazioni, da tradurre nelle scelte migliori per governare la transizione energetica del settore”, ha commentato Crisci.
L’associazione continuerà a rappresentare al meglio le case estere operanti in Italia
Nel suo discorso di insediamento, il 12º presidente dell’UNRAE ha indicato con chiarezza le varie direttrici lungo le quali si muoverà l’associazione, che rappresenta le case estere operanti in Italia nei vari comparti automotive.
Crisci ha ringraziato i soci per la rinnovata fiducia accordatagli, assicurando che si adopererà affinché l’UNRAE tenga sempre alti il valore aggiunto per le associate e la credibilità nei confronti degli stakeholder esterni.
A tal fine proseguirà il rafforzamento del Centro Studi e Statistiche UNRAE, già parte del SISTAN dal 2013, delle collaborazioni con altre istituzioni (anche accademiche), per elaborare analisi, studi e osservatori che ne consolidino il prestigio come principale fonte di dati e informazioni sul settore automobilistico.
Verranno presto ampliati i servizi offerti dall’UNRAE
Michele Crisci ha poi affermato che intende ampliare i servizi forniti dall’UNRAE attraverso la società controllata Rae ‘88, che gestisce un sistema di banche dati unico in Italia per capillarità e accuratezza dell’informazione.
Nei prossimi anni, l’intero comparto dovrà lavorare per fare in modo che i fondi stanziati dal PNRR, dal Decreto Energia e dalla riforma fiscale siano impiegati in modo altamente produttivo per tutti gli operatori della filiera, ha dichiarato Crisci.
“È fondamentale che i fondi siano indirizzati ad accompagnare la transizione energetica, senza imposizioni dogmatiche e senza sacrificare la neutralità tecnologica, accelerando il ricambio del parco veicolare circolante per ridurre l’impatto ambientale della mobilità. Con questi impegni che il mondo dell’automotive ha di fronte è quanto mai opportuno che tutte le Associazioni della filiera trovino momenti di collaborazione verso obiettivi comuni, lavorando in modo convergente per raggiungere un traguardo che rappresenti gli interessi di tutto il settore”, ha concluso il presidente dell’UNRAE.
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