Biden: oltre 500 mila punti di ricarica entro il 2030, un investimento di oltre 8 miliardi di dollari

Non è di certo un segreto che l’Amministrazione di Biden sia intenzionata a ridurre del 50% la presenza di auto endotermiche entro il 2030 e siamo sicuri che sarà disposto a qualsiasi azione pur di raggiungere tale obiettivo. I piani da quasi 200 miliardi di dollari entro la prossima decade sono già in fase avanzata e nel frattempo, il nuovo presidente degli stati uniti è al lavoro per un piano che miri a sostituire tutto il parco auto delle flotte federali, convertendole in veicoli a zero emissioni. 

Il piano ambizioso di Biden 

Si parla di oltre 600 mila vetture federali, tra auto blu, auto civetta, vetture dei dipartimenti di polizia e molte altre sottocategorie. Sappiamo bene che il mercato delle auto elettriche è ormai destinato ad esplodere, considerando anche il forte sprint che sarà assicurato da Toyota, dopo la recente notizia della prossima generazione di auto elettriche. Ciò che però rappresenterà al principale sfida è sicuramente l’infrastruttura di ricarica, vero neo all’interno del processo di transizione energetica. 

Il piano, appunto, è stato da poco presentato ufficialmente proprio dalla casa bianca, ponendo l’accento su quelle aree definite “rurali” quindi di difficile accesso per l’infrastruttura di ricarica elettrica. La maggior parte dei compiti saranno delegati al Dipartimento dell’Energia (DOE) e al Dipartimento dei Trasporti (DOT), che dovranno sviluppare e condurre la strategia per implementare le reti di ricarica. 

L’obiettivo della nuova Amministrazione statunitense è quello di “sviluppare oltre 500.000 nuovi punti di ricarica anche per le aree più interne del paese, così da poter assicurare anche un viaggio da costa a costa con un’auto completamente elettrica”. La cifra dedicata alla rete di ricarica dovrebbe essere di 4,5 miliardi destinati alla creazione e costruzione di nuovi punti di ricarica mentre i restanti 2.5 miliardi saranno impiegati come sovvenzioni e incentivi alla transizione energetica per attività commerciali e punti di interesse pubblici. 

Si tratta del programma ambientalista più ambizioso della storia statunitense, con l’obiettivo di annullare totalmente le emissioni di CO2 entro il 2050. Maggiori dettagli saranno rilasciati dall’11 febbraio 2022, dove sarà redatto un piano preciso che vedrà selezionate le aree e i punti dove sarà necessario installare nuovi sistemi di ricarica. Ad oggi si contano circa 100 mila punti di ricarica negli States, un numero decisamente inferiore alle reali necessità delle persone, con provider non standardizzati così come non lo sono i sistemi di pagamento e di abbonamento.