Volvo Cars: accordo con SSAB per la fornitura di acciaio riciclato
Il SUV EX60 sarà tra i primi a integrarlo
Volvo Cars ha siglato un nuovo accordo con SSAB per ricevere, dal 2025, acciaio riciclato e quasi privo di emissioni, diventando la prima casa automobilistica a farlo su scala industriale. L’intesa rafforza una collaborazione già avviata, con l’obiettivo di guidare la transizione verso una produzione siderurgica più sostenibile. Inoltre, la casa svedese promuove la circolarità vendendo rottame di acciaio, contribuendo così a mantenere il valore dei materiali nel tempo e favorendo un sistema produttivo a ciclo chiuso.
Volvo Cars è la prima Casa automobilistica a siglare un accordo con SSAB
L’acciaio riciclato sarà impiegato nel futuro SUV elettrico Volvo EX60 e in altri modelli su piattaforma SPA3. Garantisce la stessa robustezza dell’acciaio tradizionale, rispettando i requisiti di sicurezza. Grazie al sistema a ciclo chiuso di SSAB, il rottame viene riutilizzato riducendo quasi totalmente le emissioni di CO₂ rispetto ai metodi convenzionali europei, con un contenuto di materiale riciclato prossimo al 100% e un impatto ambientale drasticamente ridotto.
Volvo Cars pensa ad un futuro completamente elettrico e alla neutralità climatica entro il 2040, con l’obiettivo intermedio di ridurre del 65-75% le emissioni di CO₂ per auto entro il 2030 rispetto ai livelli del 2018. Questo impegno si estende lungo l’intera catena del valore e si riflette nell’accordo con SSAB, che rappresenta un passo concreto verso una maggiore circolarità, grazie all’uso crescente di materiali riciclati e di origine biologica nei nuovi modelli.
Francesca Gamboni, Chief Supply Chain and Manufacturing Officer di Volvo Cars ha dichiarato: “Una delle maggiori fonti di emissioni di CO₂ nel nostro processo produttivo è rappresentata dall’acciaio che utilizziamo per costruire le nostre auto e che corrisponde in media al 25% di tutte le emissioni legate ai materiali di una nuova Volvo. Ridurre queste emissioni è fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo di zero emissioni nette entro il 2040”.
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