Youtuber: fino a 5 anni per istigazione sul web, in arrivo la stretta del governo
Governo vicino al giro di vite per gli YouTuber dopo i fatti di Casal Palocco
Tempi difficili per gli Youtuber dopo l’incidente di Casal Palocco costato la vita ad un bambino di 5 anni e causato da uno scontro tra una Smart e una Lamborghini con a bordo i ragazzi del canale YouTube TheBorderline. Il governo di Giorgia Meloni pensa infatti ad un stretta per situazioni di questo tipo ipotizzando un reato “ad hoc” che potrebbe costare caro a chi istiga sul web mostrando scene ai limiti del legale. Si parla in particolare di pene fino a 5 anni per questo tipo di reato.
Dopo l’incidente di Casal Palocco, il governo pensa ad una stretta per gli Youtuber
Il nuovo reato in pratica cercherebbe di punire chi sul web “esalta condotte illegali” o “istiga alla violenza” e dunque potrebbe rappresentare una sorta di freno per tutti quei Youtuber che con l’obiettivo di ottenere sempre più visualizzazioni pubblicano video sempre più a limite. Al momento si cerca un contenitore adatto a questo tipo di provvedimento. Secondo gli esperti del governo questo potrebbe essere il nuovo disegno di legge “anti-baby gang” di cui da tempo la Lega di Matteo Salvini è forte promotore.
Questo disegno legge dovrebbe vedere la luce entro fine anno ed ecco che una norma sul nuovo reato potrebbe dunque trovare spazio proprio in quella occasione. Si vocifera della possibile modifica dell’articolo 414 del codice penale con l’introduzione di una nuova fattispecie di reato con pene da 1 a 5 anni. Dunque il governo si prepara ad un vero e proprio giro di vite sui video più estremi degli Youtuber che presto dunque potrebbero diventare illegali nel nostro paese. Vedremo dunque che novità arriveranno in proposito nei prossimi mesi.
Seguici qui