Volvo presenta il prototipo di motore quattro cilindri 2.0 litri

Volvo ha svelato oggi un prototipo del suo nuovo motore quattro cilindri 2.0 litri da 450 CV (335.5 kW). La nuova generazione della Volvo XC90 è disponibile attualmente con un motore T6 turbo e compresso da 320 CV, ma adesso il costruttore svedese ci mostra per la prima volta un quattro cilindri 2.0 litri ancora più potente che sprigiona la bellezza di ben 450 CV. Descritto per il momento come un prototipo, il propulsore Drive-E funziona con l’aiuto di due turbo paralleli alimentati da un turbo compressore mosso elettricamente.

L’aria compressa viene utilizzata per far girare i due turbo paralleli piuttosto che per alimentare i cilindri. Questa configurazione consente al motore termico a benzina di essere alimentato da una doppia pompa a benzina che viene sollecitata ad una pressione massima di 250 bar. Questa impostazione ha consentito a Volvo di eliminare il famoso e tanto odiato principio di turbo lag.

Sviluppato in collaborazione con le ditte AVL, Denso e Polestar (quest’ultima è la divisione sportiva di Volvo), il nuovo motore quattro cilindri Drive-E da 2.0 litri è per il momento solo un concept che mostra i benefici del downsizing: da una parte vengono ridotti i consumi e abbassate le emissioni di anidride carbonica, dall’altra si fanno economie sul carburante, si risparmia la natura e – allo stesso tempo – la potenza non diminuisce. Anzi, in questo caso aumenta in modo vertiginoso. Con una simile potenza, non è difficile immaginare che in futuro troveremo lo stesso propulsore anche sui modelli più grintosi di gamma Volvo.