Porsche, a Parigi la parola d’ordine è efficienza

Se pensiamo a Porsche, non ci immaginiamo di sicuro un’auto economica o parca. Eppure anche una casa così prestigiosa e conosciuta per le sue auto di livello premium è ben cosciente di quanto consumi ed efficienza siano le chiavi per costruire un veicolo di successo. La dimostrazione è in scena in questi giorni al Salone di Parigi, dove insieme alle novità assolute del marchio come le due nuove Porsche 911 Carrera 4 e Carrera 4S, hanno fatto la loro comparsa anche delle novità efficienti come la Panamera diesel oppure l’interessantissima Panamera Sport Turismo, un innovativo prototipo lontano dalla produzione, ma comunque intrigante grazie alla sua speciale motorizzazione ibrida.

Pietro Innocenti, neo direttore generale di Porsche Italia, ci ha spiegato come l’impegno di Porsche verso l’efficienza sia diventato nel corso dei mesi sempre più intenso, fino ad arrivare ad un vero e proprio programma di Intelligent Performance che si proporrà, con l’aiuto dei concessionari della casa, di far entrare anche la clientela Porsche in un mondo di veicoli attenti ai consumi, ma non per questo meno emozionanti o piacevoli da guidare.

Le caratteristiche peculiari delle auto Porsche sono sempre state l’eleganza abbinata ad una sportività e a delle performance fuori dal comune. Basti pensare che solo la Carrera 4S è in grado di montare motori con potenze fino a 400 CV. Nelle scorse settimane a Nardò si sono tenuti degli speciali test nei quali la casa tedesca ha mostrato tutti i progressi ottenuti in termini di efficienza, confermando però anche le emozioni e lo stile caratteristici della sua storia.