1000 Miglia 2023: 405 auto ammesse, 47 esemplari Alfa Romeo
Oltre 2.000 chilometri, per cinque giornate di gara
La 1000 Miglia 2023 si avvicina. Tra poco più di due mesi, il 13 giugno, prenderà il via la nuova edizione della storica manifestazione per auto d’epoca ed è arrivata la lista ufficiale delle vetture partecipanti. Saranno ben 405 quelle presenti sul percorso, di oltre 2.000 chilometri, con la classica partenza ed arrivo a Brescia.
Alfa Romeo comanda il gruppo
Di queste vetture, 74 hanno preso parte alla 1000 miglia di velocità, disputata tra il 1927 ed il 1957, mentre la casa più rappresentata sarà Alfa Romeo, con 74 esemplari in gara. Oltre al gruppo di potenti fuoriserie come Bugatti, Ferrari, Maserati, Mercedes-Benz e O.S.C.A., sfileranno modelli di utilitarie come Goliath, Fiat e Renault.
La maggior parte degli equipaggi sarà italiano, ma ci saranno anche partecipanti provenienti dall’estero. Il gruppo straniero più numeroso di partecipanti conta 121 presenze dai Paesi Bassi; a seguire gli USA con 65, la Germania con 59, il Belgio con 55 e il Regno Unito con 51. A testimoniare di un evento internazionale.
Vesco-Salvinelli per il tris
Le ultime due edizioni sono state vinte dall’equipaggio Vesco-Sevinelli, che quest’anno andranno a caccia di uno storico tris. A dar loro battaglia, ci saranno driver del calibro di Belometti con Bergomi e Turelli con Turelli, secondi e terzi nel 2022, ma anche Luca Patron, Aliverti con Valente, Fontanella con Covelli, Sisti con Gualandi oltre a Matteo Belotti, vincitore della Coppa delle Alpi 2023
Cinque giornate di gara
Rispetto al consueto, quest’anno il percorso sarà più lungo (oltre 2.000 chilometri) ed avrà una giornata in più di gara. Infatti, la partenza è fissata per martedì 13 giugno, con arrivo nella classica cornice di Brescia sabato 17, dopo aver concluso le precedenti quattro tappe a Cervia, Roma, Parma e Milano.
In occasione del Centenario dell’Aeronautica Militare, in ognuna delle giornate di gara sarà inserito un luogo simbolico per celebrare questa ricorrenza: l’Aerobase di Ghedi, gli aeroporti di Pisignano e Piacenza San Damiano, il Museo Storico dell’Aeronautica a Vigna di Valle e il Comando 1a Regione Aerea di Milano.
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