A Barcellona la metropolitana può ricaricare le auto elettriche
Barcellona lancia un nuovo progetto per la mobilità sostenibile
La città catalana lancia un’iniziativa all’avanguardia nel settore della mobilità sostenibile. Il progetto MetroCHARGE trasforma l’energia recuperata dai freni dei treni metropolitani e quella generata dai pannelli solari sulle stazioni in elettricità per veicoli elettrici.
Primo hub MetroCHARGE a L’Hospitalet
Il primo dei sette hub pianificati è già attivo. Collocato sulla Rambla de Marina a L’Hospitalet, in prossimità della stazione Bellvitge della Linea 1, questo centro offre due postazioni da 50 kW, ognuna equipaggiata con tre connettori utilizzabili in contemporanea. I tempi di ricarica oscillano tra mezz’ora e due ore, secondo il tipo di connettore. La tariffa è stabilita a 0,30 euro per kWh, con una sanzione di 0,399 euro al minuto per chi eccede il limite temporale consentito.
Carlos Cordón, vicepresidente per mobilità, trasporti e sostenibilità dell’Àrea Metropolitana de Barcelona (AMB), ha dichiarato: “Questa svolta tecnologica segna un passo decisivo verso una mobilità urbana eco-compatibile. È un chiaro segnale per le città a basso impatto ambientale che immaginiamo per il presente e il futuro”.
Accessibilità e integrazione degli hub MetroCHARGE
Gli hub MetroCHARGE sono integrati nella rete di ricarica dell’AMB e accessibili tramite un’applicazione dedicata. Questa novità si affianca al programma sperimentale Metrolinera, avviato nel settembre 2022, che consente ai cittadini di ricaricare i propri mezzi personali sfruttando l’energia recuperata dalla metro.
È fondamentale evidenziare che, sebbene coesistenti, MetroCHARGE e Metrolinera sono progetti distinti. MetroCHARGE si distingue per l’ambizione di creare una rete di stazioni di ricarica ultrarapide e autosufficienti, completamente svincolate dalla rete elettrica convenzionale.
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