Abarth potrebbe tornare ai motori a benzina
Il CEO Francois non esclude per Abarth un ritorno ai motori termici
Abarth negli scorsi anni fece molto scalpore quando annunciò la decisione di dire addio ai motori termici per dedicarsi completamente ad auto elettriche ad alte prestazioni. Questa scelta, a giudicare dalle vendite, non sembra però essere stata particolarmente felice e dunque ci potrebbe essere in proposito qualche sorpresa. In occasione della recente presentazione di Fiat Grande Panda Hybrid si è infatti registrata l’apertura da parte del CEO della casa automobilistica dello scorpione Olivier Francois a proposito del ritorno nella gamma del brand di motori a benzina.
Il CEO Francois non esclude per Abarth un ritorno ai motori termici
La gamma attuale di Abarth include due modelli, la 500 e la 600, entrambi a propulsione elettrica, con potenze comprese tra 155 e 281 CV e prezzi che partono rispettivamente da 37.950 euro e 42.950 euro. In futuro, entrambi i modelli potrebbero essere equipaggiati con motori 1.2 turbo mild hybrid del gruppo, con potenze fino a 145 CV per l’uso stradale e 212 CV per la versione da competizione, già utilizzata sulla Lancia Ypsilon HF Rally 4, sebbene quest’ultima richiederebbe un adeguamento per l’omologazione.
Ovviamente al momento sono solo supposizioni e non vi è nulla di confermato. Nel corso della stessa intervista Francois ha pure detto che gli piacerebbe vedere il marchio Abarth su molte auto compresa anche la piccola Fiat Topolino. Anche in questo caso però nulla di certo solo semplici pensieri del numero uno di Fiat. Di certo il ritorno ai motori termici farebbe felici i fan della casa automobilistica dello scorpione che non avevano digerito due anni fa l’addio a questi propulsori per abbracciare l’elettrificazione completa.
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