Abarth Punto Supersport, la più cattiva di sempre

La frase che abbiamo usato per il titolo non è nostra, ma della stessa casa dello Scorpione. L’Abarth Punto Supersport, infatti, è un’edizione limitata così aggressiva che più non si può. Si tratta di una versione inedita con una serie di novità estetiche e meccaniche di prim’ordine, tra le quali spicca senza dubbio il motore da 180 Cv. Se avete un’anima corsaiola, vi consigliamo caldamente di pensare a questa vettura, che riesce ad unire lo spirito di una “classica” dell’automotive italiano con l’indole della vera sportiva.

La Supersport si riconosce ad occhio: la carrozzeria color Grigio Campovolo, infatti, è arricchita da de grandi strisce nero opaco che si estendono anche sul tetto. Al senso sportivo generale contribuiscono anche i cerchi in lega con tinta nera con diametro da 17 pollici e forma diamantata a cinque razze. Come se non bastasse, ci pensano anche le pinze dei freni dipinte di rosso a completare l’insieme. La colorazione nera si ripete anche negli interni, di cui però parleremo più approfonditamente tra poco.

Prima di entrare e metterci al posto di guida, vale la pena alzare il cofano e dare un’occhiata al motore, che in questo particolare caso è un potente 1.400 MultiAir riveduto e corretto fino ad arrivare alla potenza di 180 Cv. Grazie a questa modifica la velocità di punta arriva fino a 216 km/h, mentre il passaggio da 0 a 100 è completabile nel giro di appena 7.5 secondi. Potremo controllare tutto questo ben di Dio all’interno di un abitacolo che non disdegna certo il comfort, come testimoniato dal climatizzatore automatico, il sistema Blue&Me ufficiale del Lingotto, comandi al volante (di pelle) e pedaliera in acciaio inox.

In fondo la Abarth Punto Supersport non costa nemmeno tantissimo per gli standard della categoria, essendo prezzata a 21.900 € chiavi in mano. Se la desiderate, però, occorre affrettarvi, perché ne verranno prodotti solamente 199 esemplari.