Prezzo diesel: si parla di un aumento delle accise a gennaio
Il gasolio verrebbe a costare più della benzina
Il prezzo dei carburanti in Italia è uno dei più alti d’Europa e rischia di alzarsi ulteriormente, con l’inizio del prossimo anno. Il diesel è sotto attacco già da tempo, quasi demonizzato per questioni ambientali, ed ora può ricevere un’ulteriore botta. È allo studio del Governo l’ipotesi di una parificazione (al rialzo) delle accise tra diesel e benzina, aumentando così quelle del gasolio.
Il sondaggio online e l’aumento
La scorsa settimana è terminato il sondaggio online, lanciato dal Ministero dell’Ambiente, con 327 figure (tra cittadini, imprese e studiosi), sui suggerimenti per alcune proposte di legge per mirare a rimuovere i sussidi considerati dannosi per l’ambiente. Tra queste c’era anche la volontà di aumentare l’accisa sul gasolio, eliminando il vantaggio fiscale.
Attualmente, questo ‘vantaggio’ è pari a 11,1 centesimi al litro ed eliminandolo, le accise sarebbero di 72,84 centesimi al litro sia per la benzina che per il diesel. Con il risultato finale di un prezzo al distributore più alto del gasolio rispetto alla benzina, per via del maggior costo industriale.
L’avvertimento del mondo del commercio
Se questa parificazione entrerà in vigore, si parla di gennaio 2021, ci saranno ovviamente costi superiori per tutti i proprietari di un veicolo diesel, ma ci sarebbero problemi importanti soprattutto per gli autotrasporti, visto che la quasi totalità di camion e furgoni è proprio a gasolio.
“Se l’aumento delle accise sul gasolio azzerasse il gap che esiste tra quest’ultimo e la benzina – le parole di Mauro Ciani, rappresentate di Confartigianato Imprese – le conseguenze saranno a carico non solo di chi lavora nel settore ma, a caduta, anche dei i singoli cittadini”.
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