Alessandro Grosso (BYD): “In Italia siamo solo all’inizio, ora acceleriamo”
Il Country Manager di BYD Italy: "Vantaggio tecnologico e velocità d'esecuzione alla base della nostra crescita"
La crescita di BYD in Italia e in Europa è sempre più consistente, con il colosso cinese che si ritagliando uno spazio sempre più importante nel mercato italiano ed europeo forte del ruolo di player globale nella produzione di veicoli a nuova energia (ad alimentazione elettrica e ibrida). Un percorso quello di BYD di Italia contrassegnato da un momento importante per l’immediato futuro: il lancio europeo della Dolphin Surf, la nuova city car elettrica che punta sull’accessibilità rendere la mobilità a zero emissioni alla portata di tutti.
Grosso e la crescita di BYD sul mercato italiano
Proprio in occasione del debutto della BYD Dolphin Surf, Alessandro Grosso, Country Manager di BYD e Denza Italia, parlando a Business People, ha sottolineato come il percorso di BYD in Italia, dove ha debuttato nel 2022, sia soltanto all’inizio. Caratterizzata da un’immediata crescita sin da subito, la presenza di BYD sul mercato italiano sta continuando a crescere sia attraverso l’ampliamento della gamma, con una serie di ulteriori nuovi modelli che arriveranno nel corso dei prossimi mesi, sia con la costituzione di una rete distributiva sempre più capillare.
L’importanza del team
Grosso spiega che il salto di qualità per la crescita di BYD in Italia è avvenuto a ottobre 2024, grazie al lavoro messo in atto dopo la costituzione di un team italiano e di una squadra di talenti, guidati dall’esperto manager Alfredo Altavilla (Senior Advisor BYD per l’Europa), che hanno consentito in meno di sette mesi di passare dallo 0,1% all’1,2% di quota di mercato, con circa 3.000 ordini al mese. Attualmente, ha sottolineato Grosso, BYD ha messo in strada in Italia circa 10.000 vetture, con l’obiettivo di proseguire tale percorso di crescita organica e costante, per arrivare a 20.000 veicoli nel giro dei prossimi mesi.
Il vantaggio tecnologico sulla concorrenza e la velocità d’esecuzione
Spiegando i motivi che stanno dietro al successo dell’azienda cinese, Grosso ha ricordato che BYD è un colosso tecnologico con diversi business, non solo auto, forte di circa 122.000 ingegneri e 59.000 brevetti proprietari, numeri che rimarcano la capacità di innovare e arrivare prima degli altri. “Il nostro prodotto – afferma Grosso – riesce a mantenere le promesse perché è 5-10 anni in vantaggio rispetto alla concorrenza. Riusciamo a essere credibili perché facciamo i fatti, non proclami”. Altro fattore che sta dietro il successo di BYD è la velocità d’esecuzione, come spiega Grosso: “Lavoro in una tech company che fa automobili come business, ma le lancia come se fossero smartphone. BYD ha velocità d’esecuzione, con processi strutturati ma snelli e una chiarezza d’intenti con team mercato, headquarter e global che lavorano tutti nella stessa direzione, con una velocità paragonabile a quella del settore della consulenza”.
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