Aston Martin DB9 2013, prime immagini dell’evoluzione

La nuova Aston Martin Vanquish, erede di Aston Martin DBS, è stata svelata a livello virtuale alcune settimane fa ed ora sta attendendo il solenne debutto al Salone di Parigi 2012. Gli appassionati e i curiosi di tutto il mondo, nel frattempo, stanno aspettando che il costruttore mostri anche la nuova Aston Martin DB9, sorella “meno aggressiva” e “più quotidiana” di Vanquish. Quando arriverà? Ovviamente, durante lo stesso Salone di Parigi 2012. Ne volete un assaggio? Ecco due esemplari della vettura (uno con carrozzeria coupé, l’altro con carrozzeria Volante, ovvero cabriolet), completamente privi di camuffamenti, immortalati in un parcheggio di Maiorca.

Sappiamo che la gamma Aston Martin non brilla per guizzi di originalità e che molto spesso le vetture del costruttore si confondono l’una con l’altra. Ma vi assicuriamo che qualche cambiamento è stato apportato al corpo della nuova Aston Martin DB9. L’evoluzione ha ammorbidito le forme e le ha rese più gentili, modernizzando l’aspetto della sportiva più anziana dell’azienda (il modello è nato nel 2004 ed ha subito un aggiornamento nel 2008). Si sente, forte e profondo, l’influsso di Aston Martin Rapid, la coupé a quattro porte che ha introdotto un nuovo registro estetico nel listino del marchio (ma non certo rivoluzionario) e alla quale tutti i più recenti modelli si sono ispirati. La nuova Aston Martin DB9, in queste prime immagini, mette in mostra inedite fasce paraurti, nuovi fari anteriori e posteriori e nuovi cerchi in lega. Interventi mirati, che però contribuiscono a snellire l’immagine di DB9.

La nuova generazione della sportiva di Gaydon probabilmente sarà caratterizzata da un abitacolo più moderno, da una nuova lista di accessori ed equipaggiamenti, da nuove scelte di personalizzazione e da una meccanica rinnovata (sotto il cofano batterà il consueto 5,9 litri V12 aspirato benzina, in una nuova versione con potenza compresa tra i 476 cavalli dell’attuale DB9 e i 573 cavalli della nuova Vanquish, abbinato alla trazione posteriore).

Ma non sarà un po’ troppo simile ad Aston Martin Virage?