Aston Martin: due nuovi telai, sportive e un crossover nel futuro
I modelli dovrebbero beneficiare della tecnologia Mercedes AMG
Aston Martin – Un crossover, due nuovi pianali e un accordo con Daimler per l’utilizzo della tecnologia Mercedes AMG. Sarebbe questo ciò che emerge dal programma Aston Martin.
Secondo un’intervista all’amministratore delegato di Aston Martin, Andy Palmer, riportata su Automotive News Europe, il marchio britannico dovrebbe far debuttare diverse novità nell’arco dei prossimi anni, utilizzando due nuove piattaforme. Un aspetto interessante sarebbe anche l’utilizzo di tecnologia Mercedes AMG sui futuri modelli, in particolare si parla di raffinati propulsori V8. Aston Martin, comunque, dovrebbe continuare ad utilizzare anche i voluminosi V12 Ford.
Una parte della strategia del marchio alato vedrebbe protagoniste da una parte un nuovo crossover, una eventuale nuova berlina e un probabile terzo modello non ancora definito; mentre dall’altro un’offerta più sportiva rinfrescata.
A proposito del futuro crossover Aston Martin, un suggerimento sulle possibili forme lo avrebbe fornito il DBX Concept. Prototipo mostrato al Salone di Ginevra 2015 e dotato di una carrozzeria in Black Pearl Chromium, il cui frontale, caratterizzato dalla tipica calandra, è valorizzato anche da fari sottili e taglienti e fendinebbia dalle forme più voluminose. I quattro posti dell’abitacolo sono rivestiti in pregiata pelle Nubuck, e ogni individuo ha a disposizione un Head-Up Display. Innovativo il sistema d’alimentazione elettrico, come lo sono altrettanto la sterzata elettrica “drive-by-wire” e il sistema di recupero dell’energia cinetica. Il prototipo è caratterizzati anche da un potente impianto frenante con dischi in carbo-ceramica.
Il crossover dovrebbe arrivare verso il 2019, sviluppato sulla stessa piattaforma che verrebbe utilizzata anche per una futura berlina e un ipotetico terzo modello ancora ignoto. Tra le ipotesi ci sarebbe anche una versione elettrica della Rapide, indiscrezione emersa di recente. Oltre a una possibile trazione integrale, questa vettura potrebbe essere spinta da una potenza complessiva di 1.000 cavalli (745 kW).
La seconda nuova architettura della Aston Martin, invece, sarebbe indirizzata alle vetture sportive. Si parla di un rinnovamento delle tre auto proposte dal costruttore e la prima a debuttare con il nuovo telaio dovrebbe essere quella che prenderà il posto dell’attuale DB9, il cui nome potrebbe essere DB11 secondo alcune voci. La presentazione potrebbe avvenire a settembre del prossimo anno.
Seguici qui