Audi A3 berlina: foto spia di una vettura test della versione aggiornata
Avvistato un esemplare coperto in specifici punti
Il tradizionale rinnovamento a metà di un ciclo di vita interesserebbe anche la versione berlina della Audi A3, il cui aggiornamento stilistico potrebbe essere svelato il prossimo settembre al Salone di Parigi. Considerando che, secondo quanto emerso, i lavori di sviluppo pare siano partiti di recente, come testimoniano le foto spia ospitate sulle nostre pagine, parrebbe difficile una presentazione di questo facelift al prossimo Salone di Ginevra, in programma a marzo.
Secondo le indiscrezioni affiorate, la prossima media tre volumi della casa di Ingolstadt, oltre alla già nota gamma di motorizzazioni di cui dispone il modello, potrebbe vedere sotto il proprio cofano una nuova versione del propulsore 1.8 TFSI turbo. Una unità inedita che potrebbe fornire alla vettura una spinta maggiore, si parla di 190 cavalli rispetto ai 180 garantiti dall’attuale unità da 1.8 TFSI collegabile a trasmissione manuale sei rapporti o in alternativa un cambio automatico S-tronic. Una nuova motorizzazione che attraverso l’implementazione della tecnologia Cylinder on Demand, ripresa dal più compatto 1.4 TFSI, dovrebbe amplificarne l’efficienza riducendone consumi ed emissioni, in base ai rumors affiorati.
Al momento non sono disponibili molte informazioni, in particolare degli interni. Tra gli aggiornamenti potrebbero essere disponibili anche di un sistema Apple CarPlay e un tachimetro digitale, anche se il condizionale è d’obbligo dal momento che sia parla sempre di indiscrezioni. Il restyling indirizzato all’esterno invece, che riguarderebbe nello specifico la zona frontale e quella posteriore, tenendo presente la localizzazione delle coperture visibili su queste foto spia. Interventi che potrebbero avvicinare l’aspetto della rinnovata A3 berlina alla più ampia A4 di ultima generazione. Si intravede una griglia frontale più esagonale, seguendo l’ultimo corso stilistico del costruttore, così come si può ipotizzare l’introduzione di gruppi ottici rivisti nel disegno e si suppone possano esserci degli accorgimenti indirizzati anche ai paraurti, sia davanti che dietro.
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