Audi A7 Avant: test su strada per la nuova station wagon [FOTO SPIA]
La gamma includerà anche una versione berlina
L’evoluzione del settore automobilistico si manifesta chiaramente nel nuovo percorso intrapreso da Audi con il lancio dell’Audi A7 Avant, un modello che segna una svolta significativa verso una mobilità più sostenibile. Questo passaggio evidenzia la strategia del marchio di operare su due fronti: da un lato la propulsione elettrica con l’A6 e-tron, dall’altro la motorizzazione ibrida con l’A7 (sia in versione berlina che Avant station wagon).
L’ultimo prototipo della nuova A7 Avant, immortalato in diverse foto spia esclusive da un nostro fotografo, rappresenta l’ultimo nuovo modello con motore a combustione interna del costruttore tedesco previsto per il 2026.
In questo contesto, la casa dei quattro anelli si sta adeguando alle nuove normative sulle emissioni, tra cui l’Euro 7, e risponde all’incremento della domanda per i veicoli elettrici. Il percorso verso la mobilità elettrica, tuttavia, deve considerare l’accettazione ancora graduale di questa tecnologia da parte dei consumatori.
L’Audi A6 e-tron, basata sulla nuova piattaforma PPE (Premium Platform Electric) sviluppata in collaborazione con Porsche, è un chiaro indicatore della direzione che sta prendendo il brand tedesco.
Tuttavia, la MLB attualmente utilizzata per i modelli con motori longitudinali e trazione anteriore o integrale quattro non verrà accantonata. Queste piattaforme sono fondamentali per il passaggio di Audi verso l’ibrido e il 100% elettrico, permettendo di distinguere i modelli a combustione da quelli elettrici attraverso la denominazione: i numeri pari saranno riservati agli EV mentre quelli dispari ai modelli termici.
Il debutto ufficiale è atteso verso la fine del 2024
Il lancio della nuova Audi A7 Avant è previsto per la fine del 2024 con un prezzo base che, presumibilmente, subirà un incremento rispetto a quello attuale della A6 (in Italia parte da 60.170 €). Per coloro che non desiderano affidarsi esclusivamente all’elettrico, il successore dell’A6 e la futura gamma A7 offriranno ancora motori a combustione interna. Questi saranno basati su una versione ulteriormente sviluppata della piattaforma MLB chiamata PPC (Premium Platform Combustion), con una probabile predominanza di unità a quattro cilindri e soluzioni mild hybrid o plug-in hybrid.
Nonostante la differenziazione tecnica, la casa automobilistica tedesca mira a mantenere una certa coerenza visiva tra le sue auto termiche ed elettriche. Il design dell’abitacolo e il concetto operativo tra l’A6 e-tron e l’A7 Avant saranno presumibilmente simili, con un’enfasi su display touch, comandi al volante e controllo vocale e schermi del cockpit che si adattano in modo variabile alle situazioni di guida.
La gamma Audi A7 includerà anche una berlina, che si affiancherà alla Avant vista nelle foto spia. Quest’ultima sarà particolarmente apprezzata dalle famiglie per il suo spazio e la sua versatilità maggiori, stabilendo nuovi standard in termini di capacità di carico. Infine, resta da chiarire se il nuovo modello sarà disponibile anche nella versione Sportback.
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