Audi Q5 2.0 TDI Quattro S Tronic, sempre più il riferimento di categoria [5 COSE DA SAPERE VIDEO]

Evoluzione in continuità per uno dei SUV di maggior successo

Audi Q5 - Prima della nostra prova su strada completa, vi sveliamo in anteprima gli aspetti salienti della nuova generazione del SUV teutonico, con una nuova puntata delle 5 cose da sapere

Si tratta di uno dei SUV di maggior successo e guidandola se ne capiscono le ragioni. La Q5 è una vettura molto equilibrata, un bel compromesso anche in termini di ingombri ed abitabilità e capacità di carico, il tutto in “salsa premium”. Godersi lo spettacolo di cui è in grado il virtual cockpit è solo una delle coccole tecnologiche con cui la nuova generazione di Q5 può viziarvi. La abbiamo provata con il propulsore a gasolio al momento più potente per il nostro mercato, ve ne anticipiamo i punti salienti con una nuova puntata del nostro format 5 Cose da Sapere.

1 – Design

Nel segno della continuità, ma sempre con la massima cura. La nuova Q5 cresce di 3,4 centimetri in lunghezza, fino ai 466 attuali, con ben 282 di passo, mantenendo sostanzialmente inalterate le sue proporzioni. Ad un occhio poco attento potrebbe sembrare quasi la stessa auto, ma il lavoro di affinamento è stato molto profondo, oltre che il fatto di aver reso la nuova Q5 più moderna ed ancor più accattivante, ad esempio con i fanali anteriori che possono essere dei Full Led Matrix. La Q5 è poi sempre più sinuosa e scolpita dalle nervature, che ritroviamo lungo tutta la carrozzeria. Le novità incidono positivamente anche in termini di abitabilità e capacità del bagagliaio, che sale a quota 550 litri e che, in modo modulare, possono essere implementati avanzando la panca posteriore o abbattendone gli schienali, passando quindi ad oltre 600 e fino ad un massimo di 1.550 litri.

2 – Sospensioni pneumatiche adattive

Si tratta di uno di quegli optional a cui non si dovrebbe rinunciare: Adaptive air suspension, queste tre magiche parole possono infatti cambiare la qualità della vita a bordo ed incrementare il piacere di guida. La adozione della piattaforma MLB evo, porta la nuova Q5 a migliorare di ben il 5% il rapporto peso potenza, mentre le sospensioni attive garantiscono un assetto ribassato di 22 mm rispetto alle sospensioni standard, ma che all’occorrenza può salire a +25 nella modalità allroad ed addirittura di 45 in lift/offroad. Se non dovesse ancora bastare, a richiesta è disponibile poi lo sterzo dinamico, in grado di variare il rapporto in base a velocità ed angolo di sterzata. La Q5 diventa più tagliente nella guida sportiva ed al contempo più confortevole, proprio grazie alla propensione delle sospensioni all’adattamento alle condizioni del terreno ed allo stile di guida adottato. Non ultima, anche la guida in offroad leggero diventa più facile e sicura, con una luce da terra che può diventare importante, oppure ridursi di 55 mm per caricare più comodamente i bagagli, semplicemente con un tasto nel bagagliaio.

3 – Digitale

La nuova Audi Q5 adotta il Virtual Cockpit, sempre una chicca di un certo effetto, ma che non è più alle sue prime apparizioni sui modelli della casa di Ingolstadt. La Q5 stupisce però dal punto di vista della tecnologia, perché troviamo, soprattutto negli allestimenti più ricchi, tutti gli ultimi sistemi. Ad esempio, un head-up display, il sistema di navigazione MMI plus con MMI touch, che dispone dell’“assistente personale al percorso” con funzione di autoapprendimento, ma anche Audi Connect, che grazie alla presenza di una SIM consente di essere connessi a tutti gli effetti, con applicazioni disponibili sul sistema di infotainment e con la vettura che diventa un hotspot a cui poter collegare fino ad 8 device, grazie ai moduli integrati per LTE ed hotspot WLAN. Passando alla sicurezza attiva e passiva, la Q5 sfoggia gli ultimi sistemi ed è ai vertici di categoria. I sistemi di assistenza alla guida arrivano infatti a gestire gli abbaglianti, a rilevare ostacoli e non mancano il cruise control attivo e molto altro. Si va sempre più verso un’auto a guida autonoma, dato che la nuova Q5 è in grado di sorvegliare quanto avviene intorno alla vettura, grazie ai sistemi pre sense, che prima segnalano e poi avviano una frenata di emergenza.

4 – Qualità

La dotazione fa sempre la sua buona parte di differenza, dato che anche il Virtual Cockpit con il suo schermo da 12,3“ non è di serie su tutte le Q5. Resta il fatto che salendo a bordo la sensazione è senz’altro molto positiva, con finiture e materiali di ottimo livello, come sono maniacali la cura per l’assemblaggio e l’attenzione ai minimi dettagli. Impossibile trovarle il minimo cigolio o rumore fuori luogo, mentre la classica prova della chiusura porta, sia essa anteriore o posteriore, regala sempre il medesimo riscontro finale: una qualità percepita impeccabile, con poche avversarie in grado di stare al passo con la nuova Q5. In movimento il comfort e l’insonorizzazione sono anch’essi promossi a pieni voti, grazie anche all’aiuto di tanti sistemi tecnologici che coccolano chi è a bordo, in primis il sistema di sospensioni attive. Se proprio volessimo cercare il dettaglio che non fa della Q5 l’auto assolutamente perfetta, dovremmo abbassarci ed infilarci in zone nascoste dell’abitacolo, dove qualche plastica più rigida effettivamente la si trova, ma parliamo proprio di qualcosa di molto marginale.

5 – Motori

La vettura da noi provata è abbinata al motore TDI di 2 litri nello step da 190 cavalli, con trasmissione S tronic e trazione Quattro. Si tratta della unità a gasolio più potente in gamma, in grado di regalare prestazioni brillanti, come testimoniano i 218 Km/h di velocità massima e lo 0-100 sotto la soglia degli 8 secondi, il tutto con consumi dichiarati in ciclo medio di 4.9 L/100 Km. Noi abbiamo rilevato valori reali anche di 18 con un litro, davvero positivi per una vettura di questo segmento. Si parte da 49.250 euro in questa configurazione per l’allestimento standard, ma si può salire con gli altri 4, (Business, Sport, Design e Business Sport), aggiungendo fino ad un massimo di 3.500 euro per il più ricco. Scendendo, la TDI 2 litri con 163 cavalli permette di risparmiare 800 euro e qualcosina sulla tassa di possesso, mentre la 150 cavalli, offerta con trazione anteriore e cambio manuale è la entry level con i suoi 43.150 euro. Assecondando le richieste del mercato italiano, che guarda in questo momento alle motorizzazioni benzina solo in chiave sportiva, la Q5 prevede una unica unità di questo tipo, con ben 252 cavalli, la TFSI 2 litri, anche in questo caso esclusivamente con trazione Quattro e cambio S tronic a 7 rapporti. Si parte da circa 54 mila euro in questo caso, mentre 6,3 secondi per raggiungere i 100 Km/h da fermo e 237 Km/h di velocità massima sono solo due indizi per capire di cosa possa essere in grado la Q5 ad oggi più sportiva, ad eccezion fatta della variante SQ5, dotata del 3 litri V6 da 354 cavalli e 500 Nm, con le prime consegne iniziate proprio in questi giorni ed un prezzo di circa 70 mila euro.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in #5cosedasapere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)