Audi Q6 e-tron 2025 | Com’è & Come Va
Il SUV elettrico della svolta? Non solo comfort, ma arriva anche la nuova piattaforma PPE
La nuova Audi Q6 e-tron rappresenta davvero un punto di svolta per il marchio di Ingolstadt. Infatti, si tratta della prima vettura costruita sulla nuova piattaforma PPE, Premium Platform Electric, sviluppata insieme a Porsche e che condivide con la nuova Macan elettrica. Quindi si tratta veramente di un prodotto di altissima tecnologia e con tantissimi contenuti, che naturalmente oggi siamo qui per scoprire.
Com’è Fuori?
L’Audi Q6 e-tron 2025 è un SUV muscoloso con una notevole presenza su strada. Non è ovviamente pari per dimensioni alle sue sorelle più grandi, come la Q8, ma risulta comunque più capiente e per in certi versi più poliedrica della Q5. Le sue dimensioni sono comunque ragguardevoli, la lunghezza arriva a 4,77 m, la larghezza tocca al 1,94 m, l’altezza è di 1,65 m mentre il passo è di 2,90 m. Stiamo quindi parlando di un mezzo che ha senza alcun dubbio le capacità per essere adatto ai grandi viaggi, al netto della sua autonomia elettrica di cui parleremo tra poco. Presenta linee molto fluide, con una coda spiovente ma senza eccessi, così da trovare un equilibrio tra la linea di un SUV tradizionale e un più moderno SUV coupé. La calandra non ha una vera e propria griglia, come accade sempre per l’elettrico, ma ha un muso chiuso in tinta con la carrozzeria, il che aiuta molto l’aerodinamica, capace di far registrare un coefficiente da 0.29.
I gruppi ottici si caratterizzano per i fari LED Digital Matrix, molto sottili e filanti, che si possono persino personalizzare dall’interno della vettura. Sulla fiancata troviamo dei passaruota piuttosto pronunciati, sotto i quali abbiamo dei cerchi in lega che arrivano fino a 21 pollici di diametro, partendo da un minimo di 18. I fari posteriori sono caratterizzati da una fascia a LED con effetto tridimensionale e un paraurti decisamente massiccio. Numerosi sono anche gli elementi a contrasto, che trasmettono personalità alla vettura nella sua interezza. Bisogna scegliere i giusti colori, soprattutto all’interno della gamma di carrozzerie con effetto satinato e perlato per completare l’impatto visivo complessivo. Da segnalare, naturalmente, l’allestimento S-Line che contribuisce con piccole aggiunte di carattere sportivo.
Com’è Dentro?
Ovviamente parlando dell’abitacolo dobbiamo tenere conto che abbiamo a che fare con un auto premium quindi veramente di alto livello e in particolare questa versione che state vedendo nella nostra prova è la Edition One, ovvero la versione di lancio che praticamente prende tutto quello che c’è sulla S-Line, che è uno degli allestimenti più alti normalmente, e in più a questo ci aggiunge tanti altri optional.
Parliamo prima di tutto dei materiali che sono ovviamente di altissimo livello. Abbiamo delle sellerie su questi sedili sportivi S-Line davvero di pregio con pelle e cuciture a vista. Abbiamo addirittura dell’Alcantara sempre molto piacevole da vedere e anche da toccare e per quanto riguarda invece la tecnologia arriviamo a livelli davvero alti. Il quadro strumenti è composto da uno schermo da 11,9 pollici, leggermente personalizzabile, ma con diverse chicche molto interessanti, tra cui una cosa che non mi era ancora capitato di vedere su altre vetture, ovvero il fatto che anche il navigatore di Apple CarPlay e Android Auto sono visualizzabili anche qua, sul quadro strumenti e questa è una novità da non sottovalutare. Ne approfitto per passare appunto al quadro centrale da 14,5 pollici di diagonale. Tutto è previsto, dalla radio alla multimedia, alle mappe con visione satellitare oppure semplicemente con la mappa fornita da Google, quindi di altissimo livello. Però se preferite qualcos’altro, Apple CarPlay e Android Auto sono disponibili anche wireless e di conseguenza possono essere utilizzati senza nessun problema e senza scaricare il telefono, perché c’è la piastra per la ricarica a induzione. Un’altra novità è lo schermo da 10,9 pollici dedicato al passeggero, che può interagire quasi su tutto per quanto riguarda l’auto: sistema di infotainment, musica, può addirittura aiutare con il navigatore.
Per quanto riguarda lo spazio, abbiamo diverse tasche molto comode, portabibite richiudibile, un pozzetto nel bracciolo regolabile in altezza. Infine, sono presenti due prese USB-C vicino al quadro comandi. Non ci sono praticamente pulsanti fisici, neanche quelli del climatizzatore. Un’ultima grande novità è l’head-up display con realtà aumentata: se utilizzate il navigatore della macchina, non solo avrete tutte le indicazioni direttamente sullo schermo proiettate in modo abbastanza chiaro e privo di fraintendimenti, ma addirittura vedrete delle frecce indicare le svolte sovrapposte alla strada che state percorrendo e con movimento in tempo reale. Ultimo accenno per il sistema audio di altissima qualità curato dalla Bang & Olufsen.
Com’è l’Abitabilità?
L’abitabilità dell’Audi Q6 e-tron è decisamente buona. La salita verso la panca posteriore è molto comoda, nonostante la forma particolare dei sedili sportivi di questa Edition One. Troviamo una retina per i nostri oggetti personali, i comandi per il climatizzatore trizona per personalizzare la temperatura e persino il riscaldamento dei sedili. Anche a livello di testa oltre che di ginocchia c’è spazio, quindi si possono fare veramente anche dei viaggi lunghi. È omologata per 5 passeggeri, ma in 4 naturalmente è il numero con cui si sta più comodi, anche perché si può approfittare del bracciolo estraibile con portabibite. Non mancano naturalmente le prese Isofix per installare i seggiolini per i bambini.
Com’è il Bagagliaio?
Per quanto riguarda la capienza del bagagliaio, siamo sulle medie di segmento. Naturalmente è elettroattuato. Troviamo una cappelliera retrattile molto comoda e ovviamente rimovibile in caso di necessità. Abbiamo a che fare con un vano da 526 litri di capienza, che abbattendo i sedili della panca posteriore con un comodo comando che si trova a livello del bagagliaio diventano 1.529 litri. Per quanto riguarda la capienza minima siamo sulle migliori di segmento, un pochettino sotto invece per quanto riguarda la massima. In compenso, però, la Audi Q6 e-tron recupera grazie a un vano posto anteriormente sotto il cofano da 64 litri, che alcune avversarie anche molto quotate non hanno. Tornando dietro, c’è anche un piccolo vano inferiore dove si possono immagazzinare alcuni elementi extra, mentre sui fianchi abbiamo delle retine che possono tenere fermi anche piccoli oggetti. Un’altra chicca riguarda il gradino di accesso: è abbastanza in linea con anche le altre avversarie, ma in compenso su questa Audi Q6 e-tron, tenendo il motore acceso, possiamo contare su un comodo pulsante per abbassare e alzare le sospensioni, così da rendere ancora più facile le operazioni di carico. C’è un piccolo gradino per l’accesso, ma è davvero poco pronunciato.
Come Va?
Esistono due versioni di questa vettura: la Q6 e-tron sulla quale mi trovo in questo momento che è la versione, per così dire, normale e poi c’è la SQ6 e-tron, che è naturalmente la versione più potente. Cominciamo con il doppio motore elettrico di questa Q6 e-tron, che è posizionato su entrambi gli assali creando in questo modo la nota e apprezzatissima trazione integrale quattro. Ha una potenza da 387 CV, la coppia arriva a 590 Nm e questo gli consente di passare da 0 a 100 in appena 5,9 secondi. Uno scatto davvero niente male tenendo conto del peso complessivo e delle dimensioni della vettura. La velocità di punta è di 210 km/h, naturalmente limitata elettronicamente. La batteria invece è da 100 kWh e garantisce, secondo i dati dichiarati dalla casa, un’autonomia massima di 625 km, ovviamente compatibile con la ricarica sia a corrente continua che a corrente alternata. Con il giusto apporto di elettricità, la casa promette di poter recuperare fino a 250 km di autonomia in appena 10 minuti.
Nel ciclo urbano si può effettivamente recuperare l’energia tramite le frenate. Per quanto riguarda l’utilizzo quotidiano, secondo il computer di bordo e tenendo conto anche di utilizzi precedenti, possiamo dire che si consuma intorno ai 24 kW/100 km. Vuol dire che anche con la ricarica al 100% staremmo sui 400-425 km effettivi. Il computer di bordo solitamente è molto affidabile. Dopo un po’ di utilizzo, devo dire, la discrepanza tra quello che segnala e il percorso effettivamente effettuato è piuttosto ridotta. Se dovete fare dei viaggi più lunghi, comunque, il navigatore satellitare viene in aiuto grazie alla programmazione attraverso Google, comprese le soste alle colonnine. In linea generale fate conto di avere circa 400 chilometri di autonomia sicura a disposizione, che però possono anche aumentare.
A livello tecnologico, naturalmente abbiamo a che fare con un’auto perfettamente inserita nel livello 2 di guida semi-autonoma, quindi troviamo il cruise control adattivo, il controllo dell’angolo cieco, e il controllo attivo della corsia, acceso anche quando non stiamo usando il cruise control. Oltre a questo, c’è naturalmente la frenata di emergenza e un sacco di altri piccoli sistemi che contribuiscono a rendere la Q6 e-tron un’auto davvero di alta tecnologia, raffinata e ben curata.
Quanto costa?
L’Audi Q6 e-tron 2025 parte da un prezzo di listino di 67.800 euro con allestimento Business. Il modello che abbiamo provato noi, però, era dotato dell’allestimento S-Line, che rappresenta il top di gamma (eccetto la SQ6) e parte da 74.800 euro.
Audi Q6 e-tron 2025: scheda tecnica
Dimensioni: lunghezza 477 cm; larghezza 194 cm; altezza 165 cm; passo 290 cm
Carrozzeria: SUV coupé
Motori: doppio motore elettrico da 387 CV e 590 Nm
Trazione: integrale
Cambio: monomarcia
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 5,9’’
Velocità massima: 210 km/h (limitato elettronicamente)
Allestimenti: Business, S line, Edition One, SQ6
Numero di posti: 5 posti
Bagagliaio: da 526 a 1.529 litri
Consumi dichiarati: 24 kWh/100 km
Autonomia elettrica: 625 km
Sicurezza: cruise control adattivo, mantenimento corsia attivo, angolo cieco, frenata automatica d’emergenza, guida autonoma Livello 2
Prezzo: Da 67.800 €
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