Audi RS 6 Avant performance e RS 7 Sportback performance: potenza ad ampie dimensioni [FOTO]

Motore 4.0 litri TFSI da 605 cavalli

Audi RS 6 Avant performance e RS 7 Sportback performance – Aspetto ed equipaggiamento ancora più sportivo per le due ampie berline della casa tedesca, dotate di un potente propulsore

La caratterizzazione più grintosa si nota già a una prima occhiata. Le linee sinuose intervallate da dettagli che ne incrementano dinamismo e resa stilistica, sono un chiaro segno di distinzione per il nuovo appellativo “performance” indirizzato da Audi alle nuove RS 6 Avant e RS 7 Sportback. La prevendita scatterà entro la fine di questo anno, secondo quanto segnalato.

La denominazione RS, già caratterizzante di suo, è amplificata nella sua essenza dinamica da questa nuova espressione “performance”, che sottolinea in modo ancora più netto il volto ruggente della casa di Ingolstadt. Espressioni filanti e muscolose dello stile Audi, i modelli hanno paraurti dal design più sportivo, arricchiti da voluminose prese d’aria anteriori e un’altra alla base del frontale riportante il logo “quattro” in colore titanio opaco, sotto la tipica calandra a nido d’ape nero brillante dei modelli RS. I listelli sottoporta sono più voluminosi, mentre nella zona posteriore di entrambe si nota anche un diffusore prominente. Particolare anche la nuova colorazione di tipo metallizzato blu Ascari. Ad impreziosire le linee esterne, poi, sono anche i curati cerchi in lega di alluminio da 21 pollici di serie, vestiti da gomme 285/30 nel caso della RS 6 Avant performance e 275/30 per la RS 7 Sportback performance. Specifica anche la scelta di sviluppare i quattro dischi freno autoventilanti a onda, per ragioni di peso. Disponibile, su richiesta, anche un impianto frenante in materiale carbo-ceramico, mentre il controllo elettronico di stabilità, il cosiddetto ESC, può essere disattivato e annovera anche una modalità sportiva.

Gli interni delle RS 6 Avant performance e RS 7 Sportback performance confermano la caratterizzazione grintosa del modello, ma conservano un certo livello di raffinatezza. Si notano una strumentazione circolare, composta da quadranti neri, indicatori rossi e valori bianchi, volante multifunzione RS avvolto da un rivestimento in pelle, sedili sportivi RS con poggiatesa e fianchetti. Propendendo per un pacchetto design RS performance, si ha la possibilità di impreziosire l’abitacolo con sedute in Alcantara/pelle e valorizzare l’ambiente con tonalità blu e nero, impuntura a nido d’ape e cuciture a contrasto anche sui braccioli, tappetini e altri elementi interni. Segnalati anche particolari in Alcantara dedicati alle ginocchia sul tunnel centrale e altri in carbonio blu twill, ottenuti “intessendo nella fibra di carbonio, delle fibre di colore blu”.

Sotto il cofano delle vetture spicca un poderoso 4.0 litri TFSI da 605 cavalli e 700 Nm di coppia, che con la funzione overboost per un breve periodo svetta a 750 Nm. Un propulsore che consente a queste vetture di raggiungere i 100 km/h in soli 3,7 secondi, cioè una riduzione di 0,2 secondi rispetto alle RS di base, e i 200 km/h sempre da ferme in 12,1 secondi. Il valore in questo caso è inferiore anche di 1,4 secondi, nel confronto con le altre RS. I consumi indicati dalla casa, pur con un aumento della spinta pari a 45 cavalli, restano invariati rispetto ai già citati modelli più tradizionali: si parla di 9,6 e 9,5 l/100 km e 223 e 221 grammi di CO2 per km.
Adottando il pacchetto Dynamic, su richiesta, il picco massimo di velocità può oltrepassare i 250 km/h e raggiungere o 280 Km/h oppure anche i 305 km/h. Il lavoro compiuto dai tecnici di Audi e della quattro GmbH si è occupato nello specifico della gestione di questo motore, caratterizzato anche da un sistema definito Audi cylinder on demand (COD), capace “nei regimi transitori” di lasciare in moto solo quattro degli otto cilindri del propulsore. A questo è legata una trasmissione tiptronic otto rapporti. Inoltre il guidatore ha la possibilità di scegliere tra le modalità D e S, oppure sfruttare la leva a bilancieri per i cambi di marcia.

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