Auto diesel e benzina: anche la Corea vuole vietarle
La questione è strettamente connessa all’Accordo di Parigi sul Clima

Anche Corea del Sud starebbe valutando la possibilità di dire stop una volta per tutte alla vendita di nuove auto diesel e benzina entro il 2035. Il Ministro dell’ambiente starebbe valutando l’ipotesi imitando quanto fatto in altre aree del mondo come ad esempio l’Europa. Questa mossa sarebbe collegata all’Accordo di Parigi sul Clima, che come sappiamo obbliga ciascun Paese firmatario a definire e aggiornare ogni cinque anni i propri obiettivi volontari per ridurre le emissioni di gas serra.
Anche la Corea del Sud potrebbe vietare le auto diesel e benzina
Tra questi c’è la Corea del Sud, che fino ad oggi da questo punto di vista non è stata particolarmentre performante. Basti pensare che nel paese le riduzioni delle emissioni nel settore dei trasporti sono state assai ridotte, appena l’1,2% tra il 2018 e lo scorso, con solo 850.000 veicoli a zero emissioni in circolazione. Proprio per questo il governo sta considerando di vietare la vendita di nuove auto diesel e benzina, promuovendo al contempo la diffusione dei veicoli elettrici attraverso incentivi fiscali.
Secondo quanto riportato dal Korea JoongAng Daily, il Ministero dell’Ambiente avrebbe pensato a quattro possibili scenari per ridurre le emissioni entro il 2035: tagli del 48, 53, 61 o 65%. In tutti e quattro i casi si tratta comunque di riduzioni notevoli e dunque assai complicate da raggiungere.
Per raggiungere il 48% di riduzione delle emissioni, i veicoli a zero emissioni dovrebbero coprire il 30% del parco circolante; per il 65%, oltre il 35%. Insomma si tratta indubbiamente di un traguardo difficile da raggiungere. Tra l’altro il tutto avviene proprio mentre in Europa invece pare che l’UE si stia finalmente, facendosi convincere in particolare dalle case automobilistiche tedesche, ad attenuare il divieto previsto alle auto diesel e benzina dal 2035.
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