Auto: Superbollo verso l’addio ma Rc più cara?

Si va verso l'addio al superbollo ma le polizze Rc potrebbero essere più care

Auto: Superbollo verso l’addio ma Rc più cara?

Superbollo addio ma assicurazioni Rc Auto più care e meno protettive. Questa potrebbe essere la condizione degli automobilisti italiani, second o quanto si evince da due studi effettuati dall’associazione dei periti assicurativi (Aiped) e da quella delle autocarrozzerie (Federcarrozzieri). Da poco tempo si parla di una possibile eliminazione del superbollo, notizia che ha fatto felici gli automobilisti. A prescindere dalle opinioni personali, non è un argomento da trascurare: da quando è stata introdotta, la tassa, secondo Federcarrozzieri, ha fatto spendere in totale circa 1,2 miliardi di euro agli italiani.

Autocarrozzieri e periti assicurativi pensano che il superbollo sia vicino all’addio ma che le Rc possano aumentare di prezzo

La tassa, entrata in vigore nel 2011, prevede un versamento di 20 euro per ogni kW di potenza dell’auto oltre i 185 kW, con un calo progressivo nel tempo. Sicuramente ha portato vantaggi per le finanze pubbliche, ma allo stesso modo, evidenzia sempre Federcarrozzieri, ha causato “gravi distorsioni nel mercato italiano dell’auto”. “Se all’inizio si è verificato un calo significativo delle nuove registrazioni di auto con potenza superiore ai 185 kW – lamentano gli autocarrozzieri – in seguito si è assistito al diffondersi dei falsi leasing”, ovvero delle autovetture con targa straniera date in affitto a clienti italiani, con relativa evasione del bollo auto, superbollo, e tasse varie.

Il presidente di Federcarrozzieri, Davide Galli, definisce poi il superbollo come “una tassa del tutto ingiusta e squilibrata”, perché “nelle regioni che non hanno già previsto esenzioni totali di bollo e superbollo per auto elettriche o ibride, le automobili di nuova generazione e con motori ibridi, pur superando ampiamente i 185 kW di potenza, non sono soggette al pagamento del tributo”.

A contrastare le notizie positive sul superbollo ci sono le voci sul fronte dell’Rc Auto e dei sinistri stradali. Secondo l’Associazione Italiana Periti Estimatori Danni, i costi in futuro potrebbero salire alle stelle e le prestazioni dei servizi potrebbero invece peggiorare. Si accusa lo sviluppo tecnologico.  “L’Intelligenza Artificiale sta gradualmente rimpiazzando l’attività sul campo dei periti assicurativi: l’impiego sempre più frequente dei sistemi da remoto, perizie in authority, videoperizie e addirittura il crescente uso della IA (intelligenza artificiale) da parte delle compagnie di assicurazioni” non solo “suscita seri dubbi sulla conformità di tali modalità operative”, ma potrebbe appunto far salire le tariffe Rc Auto.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Auto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)
Magna Steyr: la Cina che avanzaMagna Steyr: la Cina che avanza
Auto

Magna Steyr: la Cina che avanza

Magna Steyr potrebbe produrre auto cinesi destinate all'Europa
Le case automobilistiche cinesi stanno sempre più puntando l’attenzione sull’Europa, con l’obbiettivo di conquistare una fetta di mercato ampia. Nel