Banca dati auto disabili: sarà operativa a partire da ottobre

La banca dati delle auto al servizio dei disabili è stata rimandata ad ottobre. Doveva entrare in funzione durante l’estate, ma ha subito un ritardo, a causa delle difficoltà di coordinamento tra i soggetti interessati al provvedimento. Comunque, l’arrivo di questo nuovo servizio è stato confermato dal ministro Giovannini.

Varchi ZTL aperti automaticamente

Questa banca dati avrà la funzione di consentire automaticamente l’accesso ai varchi elettronici di tutte le ZTL d’Italia alle vetture al servizio dei disabili, senza più la necessità di una richiesta preventiva o di informare a posteriori il passaggio all’interno della zona a traffico limitato.

In questo modo, verrà verificata in tempo reale, da tutti i comandi di Polizia d’Italia, la presenza nel database della targa associata, consentendo la circolazione nelle rispettive ZTL. Senza più il rischio di incorrere in qualche multa.

Privacy assicurata

I dati saranno direttamente inseriti ed aggiornati dai vari Comuni e verrà garantita la privacy dei disabili. Il Cude (Contrassegno Unificato Disabili Europeo) non sarà registrato con il nome del titolare e lo scambio di informazioni sarà registrato con un codice alfanumerico, diverso dal numero del contrassegno, appunto per non avere veder condivisa alcuna informazione diretta e personale.

Una App per l’aggiornamento

Nel caso il titolare del Cude avesse la necessità di cambiare il numero di targa, sarà operativa una App specifica per poter appunto inserire nuovi numeri o sostituirli. Resterà, comunque, il limite di due targhe registrate contemporaneamente.