Bentley potrebbe spostare la produzione fuori dall’Inghilterra

Le parole che hanno destato tanto scalpore giungono direttamente dallo stesso Amministratore Delegato di Bentley, Wolfgang Durheimer, il quale ha affermato che sarebbe disposto a spostare tutta la produzione nel caso le condizioni commerciali e istituzionali non garantissero più serenità e stabilità al brand.

Attualmente Bentley produce tutti i suoi modelli nel centro della città inglese di Crewe, ma parlando con Reuters, Durheimer ha affermato che sono in corso diverse discussioni con i funzionari britannici riguardo alla decisione di lasciare l’Unione Europea. Considerando le possibili barriere commerciali, complicazioni burocratiche e molti altri cavilli legislativi, il CEO di Bentley si trova quindi a dover decidere se trovare un terreno più “fertile” per la lussuosa casa britannica o se continuare a produrre in patria, ottenendo però determinate rassicurazioni e garanzie dal governo.

“Ho circa dai 9 ai 12 mesi nei quali potrò decidere come comportarmi e vedere se è necessario prendere decisioni drastiche. Tutto dipenderà dai modelli futuri. In questo lasso di tempo avremo modo di riflettere accuratamente per poter prendere la miglior decisione possibile, ma a seguito saremo costretti a prendere una posizione chiara e definitiva” sentenzia Durheimer.

“Sappiamo che buona parte del nostro valore di brand deriva proprio dallo stretto legame che abbiamo con il nostro paese e le nostre vetture sono una perfetta materializzazione dei valori nazionali inglesi. Purtroppo però sappiamo anche che questo è ormai diventato un business internazionale, e se non avessimo deciso in passato di continuare ad operare sul suolo inglese ora staremmo continuando a produrre altrove“.