Bimba di un anno dimenticata in auto a Roma: trovata morta dalla madre

Tragedia a Roma dove ieri, mercoledì 7 giugno, una bambina di un anno è morta dopo essere stata lasciata da sola in auto. La piccola, dimenticata dal padre che avrebbe dovuto lasciarla all’asilo, è rimasta quasi 7 ore chiusa nella macchina parcheggiata sotto il sole alla Cecchignola, periferia sud della capitale.

Come ogni giorno Stella, la bimba di 14 mesi, era pronta a entrare all’silo nido in via dei Fucilieri ma è stata dimenticata nei pressi dell’ingesso dell’istituto dal padre, un carabiniere 44enne in servizio presso la direzione generale del personale militare del ministero della Difesa. Dopo aver parcheggio l’auto intorno alle 8 il padre della piccola ha chiuso l’auto e i finestrini e si è incamminato a piedi verso l’ufficio, lasciando la figlia in macchina. Le alte temperature e l’assenza di circolazione dell’aria, per le diverse ore in cui la bambina è rimasta in auto, non le hanno lasciato scampo, con la piccola che probabilmente è deceduta per asfissia.

Il drammatico ritrovamento della madre

A ritrovare Stella, ormai priva di vita, è stata sua madre, un’insegnante che nel primo pomeriggio, intorno alle 15, si è recata all’asilo Luinetti per prendere la figlia e riportarla a casa, scoprendo però che la piccola quella mattina non era mai arrivata all’asilo. La donna ha subito capito cosa potesse essere successo e si è diretta verso l’auto del compagno, una Renault rossa, parcheggiata. Qui la drammatica scoperta: dal finestrino ha visto Stella adagiata sul seggiolino che sembrava come se dormisse.

Genitori sotto shock

La donna ha iniziato a gridare attirando l’attenzione di un militare in servizio all’ingresso del parcheggio che è arrivato immediatamente da lei e ha sfondato il finestrino posteriore dell’auto, mentre una donna allertava i soccorsi. Purtroppo la corsa dell’ambulanza e tentativi di rianimare la piccola si sono rivelati inutili, Stella aveva già smesso di respirare. I sanitari del 118 hanno dovuto assistere la mamma sotto shock.

Shock e disperazione che hanno assalito anche il padre della bimba che, giunto sul posto, non si dà pace per quanto accaduto. L’uomo è ora indagato per abbandono di minore, un atto dovuto, spiegano gli inquirenti , che hanno disposto anche il sequestro dell’auto e del seggiolino su sui si trovava la piccola.

Accertamenti sulla presenza o meno del dispositivo anti abbandono

Le indagini dovranno accertare se, come sembrerebbe essere emerso inizialmente, a bordo non fosse installato un dispositivo anti abbandono, previsto obbligatoriamente dalla legge del 2020, il cosiddetto “decreto seggiolino” che impone la presenza di sistemi anti abbandono quando si trasportano bambini di età sotto i 4 anni. La tragica morte di Stella, che fa salire a 10 il numero di bambini morti in Italia perché dimenticati in auto, è la prima dopo l’entrata in vigore del “decreto seggiolino”.