BMW brevetta un turbocompressore elettrico

Se ne parlava già da diverso tempo, ma ora pare che sia diventato ufficiale. La BMW avrebbe depositato il brevetto di un nuovo e rivoluzionario turbocompressore ad energia elettrico. Le caratteristiche tecniche sono al momento un po’ oscure e, principalmente, solo per “addetti ai lavori”, ma pare che il sistema sia in grado di funzionare perfettamente.

La tecnologia turbo è sotto la lente di ingrandimento degli ingegneri da anni e anni, ormai. Il suo unico difetto è sempre stato una certa mancanza di efficienza ad alti regimi in caso di un modello piccolo e il problema si ribaltava letteralmente con l’ingrandirsi dello stesso turbocompressore. Le case automobilistiche stanno cercando da sempre una soluzione a questo problema e il marchio bavarese sembra essere orientato verso questa soluzione. In pratica il turbo elettrico entrerebbe in funzione al momento dell’accelerazione per ottimizzare le performance e una volta che questo non fosse più necessario, si occuperebbe di ricaricare la batteria.

Non è stato ancora annunciato quando questa tecnologia potrà fare il suo esordio sul mercato. Bisogna dire che non tutti i brevetti depositati dalle grandi aziende vedono sempre la luce, anzi. Spesso i copyright sono fatti semplicemente per pararsi le spalle, senza una vera intenzione di mettere in atto il progetto. Questa idea del turbocompressore elettrico, però, sembra davvero interessante e alcuni rumor parlano di un possibile esordio sulla prossima generazione della BMW M3.