BMW i3 finalmente in arrivo in Europa al Salone di Ginevra

La nuova strada elettrica bavarese al debutto

La BMW i3 sarà forse uno dei prodotti più interessanti di BMW per la mobilità elettrica. Avrà la qualità della casa bavarese e, insieme, anche un motore a emissioni zero, associabile ad un range extender

La BMW i3 è forse il veicolo che, per prezzo e caratteristiche, rappresenterà maggiormente la mobilità a basse emissioni per la casa bavarese. La i8, infatti, costerà decisamente troppo perché possa essere considerata un veicolo alla portata del cliente medio. Questa i3, invece, debutterà domani al Salone di Ginevra con l’etichetta della vettura “abbordabile” a emissioni zero. Potrà percorrere fino a 160 km con il solo ausilio del motore elettrico, fornendo prestazioni davvero interessanti. È stato anticipato che anche senza guidare con particolare accortezza, l’autonomia dovrebbe comunque rimanere molto vicina ai 100 km.

Il motore elettrico con cui sarà equipaggiata la vettura, infatti, potrà fornire una potenza equivalente a 170 CV di un motore a combustione standard e potrà portare la vettura fino ad una punta massima di 145 km/h, più che sufficiente anche per utilizzarla su qualche tratto autostradale. Lo sprint da 0 a 100, grazie alle caratteristiche intrinseche del motore elettrico, viene completato in appena 7 secondi. Per chi dovesse però avere dei problemi con l’autonomia standard di questo veicolo, che comunque rimane allineato alle medie del settore, è possibile avere come optional un range extender a due cilindri da 35 CV, così da poter allungare la ricarica delle batterie. Le prestazioni non dovrebbero cambiare, in quanto questo motorino non avrebbe il compito di fornire trazione alle ruote, bensì semplicemente quello di ricaricare il pacchetto batterie.

Inizialmente parlavamo di un’auto “abbordabile”. Ovviamente ci riferivamo agli standard del settore, in quanto il prezzo al cliente della i3 rimarrà comunque sui 40.000 € molto probabilmente. Sempre meglio della BMW i8, che dovrebbe invece arrivare ai 150.000 € ed inserirsi nel segmento delle supercar. Bisogna però ricordare che l’esborso iniziale potrà essere ammortizzato sul medio-lungo periodo grazie al risparmio sulla pompa di benzina. Visti i prezzi del recente passato, non stiamo parlando di spiccioli.

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