BMW iX: svelato un prototipo con quasi 1000 km di autonomia [VIDEO]
Il SUV elettrico utilizza la nuova batteria a doppia chimica Gemini sviluppata da Our Next Energy
La start-up Our Next Energy (ONE), con sede nel Michigan, ha annunciato nelle scorse ore di aver firmato un accordo con BMW che prevede l’utilizzo delle sue batterie Gemini a doppia chimica all’interno di un prototipo del BMW iX 2023.
Le batterie a doppia chimica realizzate da ONE combinano due tipi di celle progettate per una migliore ritenzione ed erogazione di energia. In questo modo, la batteria riesce a fornire una maggiore autonomia usando meno materiali difficili da reperire.
La nuova batteria a doppia chimica usa il 20% in meno di litio
La start-up sostiene che la sua tecnologia permetterà all’iX di raggiungere 966 km di autonomia utilizzando il 20% in meno di litio e il 60% in meno di grafite e riducendo al minimo l’impiego di nichel e cobalto rispetto alle batterie tradizionali.
ONE afferma, inoltre, che questo rende le batterie meno soggette a instabilità termica e quindi di conseguenza più sicure. In questo momento, Our Next Energy sta prendendo in considerazione la costruzione di alcuni stabilimenti negli Stati Uniti dove potrebbe produrre sia la batteria Aries che quella Gemini.
Mujeeb Ijaz, fondatore e CEO di ONE, ha detto: “Siamo entusiasti di lavorare con BMW per dimostrare ai consumatori la nostra tecnologia di batteria a lungo raggio Gemini. Man mano che l’adozione di veicoli elettrici cresce, i conducenti stanno imparando che le condizioni del mondo reale possono ridurre significativamente le prestazioni delle loro batterie”.
Baris Guzel, partner di BMW i Ventures, ha invece dichiarato: “Our Next Energy sta lavorando per reinventare fondamentalmente la batteria, concentrandosi su sostenibilità, sicurezza e costi; tre fattori chiave che aiuteranno ad accelerare lo sviluppo e l’adozione di veicoli elettrici a batteria”.
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