BMW Serie 5 2023, PROVA SU STRADA dell’ottava generazione [FOTO e VIDEO]
Sintesi di dinamicità e comfort
La BMW Serie 5 è uno dei grandi classici della casa di Monaco. Ha compiuto ben 51 anni di vita, avendo esordito nell’ormai lontano 1972 (fu, tra l’altro, la prima a portare a battesimo il nome “Serie” che poi sarebbe diventato standard), e ora che con il Model Year 2023 taglia il traguardo dell’ottava generazione. In attesa di vedere anche la versione Touring, che è prevista per la prossima primavera, abbiamo avuto l’occasione di metterci alla guida per la prima volta del modello 520d ed è il momento di scoprire le nostre prime impressioni a caldo.
Esterni
La BMW Serie 5 2023 è cresciuta in modo netto a livello di dimensioni. La sua lunghezza arriva a 506 cm, la larghezza a 190 cm, l’altezza è di 152 cm, mentre il passo sfiora i tre metri arrivando a 299 cm. In generale abbiamo a che fare con un’auto notevolmente più aggressiva e filante rispetto al passato. I fedelissimi della casa storica probabilmente apprezzeranno il fatto che la griglia sia rimasta abbastanza contenuta come sviluppo verticale, evitando la scelta più audace fatta invece con la Serie 4. In generale le linee sono state rese più nette e orizzontali, in modo da aumentare la dinamicità e anche l’aerodinamica della vettura, che in questa sua versione tocca un coefficiente di ben 0.23, uno dei migliori sul mercato. Anche i fari anteriori sono stati maggiormente inclinati, così come sono stati allungati quelli posteriori, così da fungere come punti di collegamento delle nervature della carrozzeria. La linea del bagagliaio è abbastanza alta e anche la sua capienza è decisamente buona per il segmento. Si parte da un minimo di 520 litri, che come sempre piò essere leggermente aumentato ribaltando la panca posteriore (anche se non tanto come invece avviene su altri tipi di carrozzeria). Una parola la meritano le personalizzazioni della carrozzeria, che può essere arricchita con i colori del programma BMW Individual o con allestimenti come l’immancabile M Sport.
Interni
Sia esternamente che internamente, la BMW Serie 5 2023 vuole confermare il suo essere un vero punto di equilibrio tra la più compatta Serie 3 e l’ammiraglia Serie 7. L’abitacolo ovviamente deve rispettare gli alti standard qualitativi che da sempre caratterizzano le produzione del marchio bavarese. A livello di sellerie troviamo la solita altissima qualità, ma un punto va sottolineato: BMW, infatti, dichiara che i materiali utilizzati sono al 100% vegani e questo comprende il volante, i sedili, i pannelli porta, la plancia e non solo. Nulla ha più un’origine animale, compresa quella che continuiamo a chiamare “pelle” anche se, di fatto, non lo è più veramente. Questo, però, non significa assolutamente che si sia perso il feeling premium del marchio, anzi. Lo spazio è abbondante e i sedili sono estremamente comodi, oltre che elettrici e riscaldati (come anche quelli posteriori). Il salto più grande, però, l’ha fatto la tecnologia a bordo, in particolare il sistema di infotainment. Questo è composto da un enorme quadro comandi digitale da 12,3 pollici e, soprattutto, il quadro centrale da ben 14,9 pollici di diagonale. Su questi veri e propri tablet gira il rinnovato sistema operativo BMW iDrive 8.5 (sotto al cui nome operano anche i sistemi di guida ADAS, ma ne parleremo tra poco), che oltre alle immancabili funzioni che ormai diamo per scontate su un software simile (dall’assistente vocale al supporto per Apple CarPlay e Android Auto, senza dimenticare il navigatore nativo che può essere proiettato sull’Head-up Display) ha aggiunto anche delle novità che magari non saranno irrinunciabili, ma che di fatto sono curiose e non spiace certo averle. Stiamo parlando, ad esempio, di nuove app di intrattenimento che consentono anche di guardare video in streaming (ovviamente solo ad auto ferma) oppure di videogiocare utilizzando i propri smartphone come controller. In generale l’interfaccia utente, di ispirazione smartphone, è piuttosto congeniale e personalizzabile, al punto da farsi preferire al mirroring dello smartphone. Peccato solo per le decorazioni in cristallo sul tunnel centrale, una vera fissa del marchio tedesco, che personalmente abbiamo trovato un po’ kitsch.
Motorizzazioni
La dotazione di motori della BMW Serie 5 2023 è particolarmente completa, andando ad abbracciare i termici con aiuto mild hybrid da 48 Volt, i plug-in e, infine, la i5, che viene presentata per la prima volta come Serie 5 elettrica a tutto tondo e non come modello a sè stante. I modelli ibridi sono il 520i a benzina e il 520d a gasolio, rispettivamente capaci di una potenza di 208 e di 197 CV. Alzando il tiro abbiamo, come detto, gli ibridi “alla spina”, ovvero il 530e e il 550e, rispettivamente da 299 e da ben 489 CV complessivi. Stiamo parlando di quelli che, al momento, sono i motori termici più potenti, in attesa dell’arrivo della BMW M5 che non dovrebbe tardare. Infine rimane solamente la BMW i5, ovvero la 100% elettrica, che verrà commercializzata in due versioni di potenza, ovvero la 340 CV con trazione posteriore e la 601 CV con l’integrale xDrive. Quest’ultima belva è sicuramente la più veloce della produzione, con uno scatto da 0 a 100 km/h completabile in appena 3,8 secondi e un’autonomia compresa tra i 455 e i 516 km. La versione eDrive 40 da 340 CV si assesta invece tra i 497 e i 582 km.
Prime impressioni di guida
Come dichiarato dalla stessa casa, la BMW Serie 5 vuole da sempre unire la dinamicità della Serie 3 con il comfort della Serie 7 e anche con questo model year 2023 non si è smentita. Certo, la Serie 5 è notevolmente più pesante rispetto alla sua sorella più compatta, per cui anche la sua dinamica sarà per forza di cose differente, ma non si può negare che sia una vettura molto piacevole da guidare. Con i 197 CV mild hybrid della 520d, ovvero l’auto che abbiamo avuto a disposizione, abbiamo sotto mano un mezzo che comunque può scattare da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi e giocando un po’ con le modalità di guida è sempre possibile rendere più adrenalinica l’esperienza. Certo, non stiamo ancora parlando di una M5 e nemmeno della i5 (che può contare sullo scatto naturale del motore elettrico), ma comunque ci si può divertire, grazie anche alla trazione posteriore. Quello che, però, ci ha maggiormente colpito a bordo è il comfort e, soprattutto, l’alto livello tecnologico ormai toccato da questa berlina. Va da sè che gli ADAS sono ormai nel pieno del livello 2 di guida semi-autonoma, ma la Serie 5 può addirittura arrivare al livello 3, che purtroppo non è autorizzato ancora in Italia. Per capirci, il livello 3 è quello in cui c’è ancora l’obbligo di mantenere l’attenzione sulla strada, ma si può lasciare completamente il volante alla gestione del software, mentre il livello precedente che troviamo oggi su molte auto nuove ci obbliga a tenere le mani sullo sterzo. La Serie 3, invece, è persino in grado di effettuare un sorpasso automatico semplicemente guardando lo specchietto laterale. Purtroppo non abbiamo potuto provare questa funzione per ragioni legali, ma la casa ha assicurato che è comunque presente e, quindi, i clienti che acquisteranno questa Serie 5, se in futuro la legge lo consentirà, potranno farsi sbloccare la funzione. Si comportano molto bene le sospensioni, che tra l’altro possono contare anche su un’ampia scelta di optional, come quelle attive idrauliche, le quattro ruote sterzanti fino a 2,5° e infine il controllo automatico del rollio. Grazie a questi inserimenti la guida della Serie 5 è incredibilmente confortevole, senza raggiungere i livelli di dinamica sportiva di altre versioni anche della medesima gamma. Il cambio automatico a otto rapporti si comporta egregiamente e le cambiate sono praticamente invisibili, se non fosse per il rumore del motore. Questo, del resto, è appena percettibile, grazie al buon isolamento aerodinamico dell’abitacolo, per quanto alle velocità autostradali qualche piccolo fruscio è comunque percepibile. Insomma, si tratta di una vettura con doti da ammiraglia, ma comunque sufficientemente compatta da risultare anche dinamica e divertente da guidare, pur essendo una sportiva pura e nemmeno una berlina aggressiva come la sorellina Serie 3.
Prezzo
La BMW Serie 5 2023 è in vendita a partire da un prezzo di listino di 66.700 €. La 520d che abbiamo provato parte da 67.900 €. Per l’elettrica i5, invece, abbiamo la versione eDrive 40 da 74.400 € e infine la top di gamma, la i5 M60 che parte da 100.200 €.
BMW Serie 5 2023: scheda tecnica
Dimensioni: lunghezza 506 cm; larghezza 190 cm; altezza 152 cm; passo 299 cm
Motori: benzina, diesel, ibridi ed elettrico da 197 a 601 CV
Trazione: posteriore e integrale xDrive
Cambio: automatico a 8 rapporti
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 3,8’’ (i5 M60)
Velocità massima: 230 km/h
Bagagliaio: da 520 litri
Consumi: 5,1-5,6 litri/100 km (520d)
Autonomia elettrica: da 455 a 582 km (i5 eDrive 40 e i5M60)
Prezzo: Da 66.700 €
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