BMW Serie 7 MY 2015: si punta a Francoforte con una “dieta” da ben 200 kg

In arrivo anche una versione a passo extra-lungo

BMW Serie 7 - La sesta generazione dell'ammiraglia della casa bavarese potrebbe presentarsi il prossimo anno a Francoforte con una nuova piattaforma super leggera e un sacco di novità

Forse anche per chi vi scrive perdere 200 kg con una dieta sarebbe troppo. Eppure e a questo obiettivo che starebbe puntando la prossima generazione (la sesta, per essere precisi) della BMW Serie 7, che secondo quanto riportato dal noto e affidabile magazine inglese Autocar dovrebbe farsi vedere per la prima volta al Salone di Francoforte del prossimo anno.

La nuova Serie 7 dovrebbe essere costruita su una piattaforma completamente nuova, per ora chiamata semplicemente “35up”, che dovrebbe presentare una struttura costruita con un’unione di alluminio, magnesio, plastica rinforzata in fibra di carbonio e acciaio ad alta resistenza. Una combinazione di elementi che dovrebbe appunto portare all’alleggerimento a cui facevamo riferimento prima. Ben 200 kg in meno, arrivando a far pesare la nuova 740i circa 1.650 kg complessivamente, con gli ovvi benefici del caso.

Il nuovo progetto “made in Monaco”, però, non si limiterà certamente solo ad una dieta dimagrante. Sono diverse le modifiche effettuate a livello meccanico, a cominciare dalle nuove sospensioni frontali con doppio braccio oscillante, le quali si associano alle multilink riservate invece all’assale posteriore. Il tutto sarebbe realizzato ancora una volta in alluminio, sempre per risparmiare sul peso. Sulla carrozzeria esterna dovrebbero trovare posto anche nuove videocamere collegate al sistema di infotainment e una serie di sensori di monitoraggio della strada. Se la versione a passo lungo è praticamente già confermata, pare che si stia parlando anche di una extra-lunga che possa duellare sul mercato con la futura Mercedes Classe S Maybach.

Dal punto di vista dei motori, BMW potrà approfittare dell’alleggerimento della struttura per installare sulla Serie 7 un quattro cilindri 2.000 turbodiesel, ma sarà possibile anche scegliere un 3.000 sei cilindri (sempre diesel) declinato in diverse varianti di potenza ed equipaggiabile anche con due o persino tre turbocompressori. I benzina dovrebbero essere presenti con una versione riveduta e corretta del 3.000 sei cilindri, ma non mancheranno nemmeno i V8 4.000 e i V12 6.000 che andranno a fare parte anche della futura dotazione di Rolls-Royce. Si parla naturalmente pure della M7, la quale dovrebbe presentare un motore V8 biturbo da 4,4 litri con una potenza massima di ben 600 CV. Non è escluso nemmeno l’arrivo di una variante ibrida.

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