BMW Serie 8: la cabrio al test della Death Valley [FOTO]
Prove estreme a temperature anche oltre i 50 gradi
Dopo aver svelato la BMW Serie 8 alla 24 Ore di Le Mans, la coupé non resterà sola: prossimamente sono in arrivo le versioni Cabriolet e Gran Coupé. La Serie 8 a cielo aperto è entrata nella fase finale del suo sviluppo e sta effettuando i propri test nella caldissima Death Valley (la Valle della Morte), dove le temperature superano i 50°. Il debutto dovrebbe avvenire nel 2019.
I test estremi della BMW Serie 8 Cabrio
Le condizioni non sono quelle ideali, dove un automobilista utilizza una decapottabile, ma queste temperature estreme consentono ai tecnici del test particolari sulla sicurezza dei componenti meccanici ed elettronici. Ad esempio, nella Death Valley, il prototipo viene lasciato per alcune ore sotto il sole cocente e, successivamente, i tecnici dell’Elica controllano vari aspetti della vettura. Dall’elettronica di bordo all’impianto hi-fi, passando per le funzioni di connettività, il climatizzatore automatico, il nuovo sistema operativo ed i sensori per i sistemi di guida assistita. Anche il meccanismo di apertura del tetto viene messa alla prova.
Inoltre, il viaggio verso la diga di Hoover permette di verificare la resistenza dei sistemi elettronici alle interferenze, viste le onde elettromagnetiche molto forti prodotte dalle turbine delle centrali idroelettriche della zona.
La BMW Serie 8 cabrio per le vie di Las Vegas
Il prototipo della BMW Serie 8 Cabrio non viene testato solamente nella Death Valley, ma anche sulle strade di Las Vegas, come la Strip, dove è possibile verificare il comportamento della vettura nel traffico e nei continui stop and go per i semafori.
I test climatici al grande caldo hanno un livello simile di importanza per lo sviluppo della nuova BMW Serie 8 Cabrio, come il programma invernale presso il Winter Testing Center di Arjeplog, in Svezia, nonché i test drive intensivi sul terreno di prova del gruppo BMW a Miramas e sul Nürburgring.
Seguici qui