Bosch: con l’addio al Diesel oltre 700 dipendenti rischiano il posto di lavoro
A rischio oltre 700 posti di lavoro nello stabilimento di Modugno, nei pressi di Bari
Un processo quasi necessario quello della transizione energetica. L’attenzione all’ambiente e all’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili è il diktat del nuovo decennio, da cui non si può assolutamente prescindere per la salute del pianeta. Un processo che, per quanto riguarda il mondo automobilistico, passa inevitabilmente dall’impiego di propulsori elettrificati ed elettrici, lasciando sempre meno spazio a Diesel e Benzina. Il primo ha fortemente risentito dei cambiamenti degli ultimi 5 anni e, come sembrava lecito aspettarsi, questo ha generato una grave ripercussione su tutta la forza lavoro impegnata nella realizzazione di tali propulsori common-rail. Dopo colossi come BMW, Daimler e Volkswagen, l’ultima ad aggiungersi alla lista dei “malvagi” è Bosch.
Bosch, oltre 700 esuberi nel settore dei Diesel
Da un recente comunicato, la Bosch ha fatto sapere che nei prossimi 5 anni dovrà ridurre di oltre 700 unità (circa il 41%) la forza lavoro impiegata nella linea di produzione e assemblaggio di propulsori Diesel dello stabilimento di Modugno, nei pressi di Bari. La storica fabbrica tedesca produce infatti buona parte dei sistemi annessi ai propulsori Diesel common-rail, tra cui la pompa carburante. Il crollo della domanda di tale tecnologia ha fatto perdere quasi il 30% di quota mercato per il Diesel, nel 2021 giunta ai minimi storici, intorno al 20% del mercato. Nelle prossime settimane il Ministero dello Sviluppo Economico ha annunciato l’incontro con la società e con le parti sindacali.
Bosch non ha comunque annunciato la chiusura dello stabilimento, nonostante oltre l’80% delle attività produttive del sito di Modugno sia legata ai motori Diesel. L’obiettivo del colosso tedesco è la riqualificazione del personale in linea con le nuove esigenze di mercato, facendo in modo che la componente ambientale non comprometta la forza lavoro presente all’interno dello stabilimento.
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