BYD avvia la costruzione del nuovo stabilimento di batterie agli ioni di sodio

BYD ha avviato la costruzione della sua prima fabbrica di batterie agli ioni di sodio in Cina. Situato a Xuzhou, nella provincia di Jiangsu, lo stabilimento avrà una capacità produttiva annua di 30 gigawattora. La fase di costruzione è stata avviata poco dopo l’annuncio ufficiale del progetto. Secondo i media cinesi, la cerimonia inaugurale ha avuto luogo il 4 gennaio. L’investimento complessivo nel progetto è stimato a circa 10 miliardi di yuan, corrispondenti a quasi 1,4 miliardi di euro.

BYD ha avviato i lavori per la sua fabbrica di batterie agli ioni di sodio in Cina

Le batterie agli ioni di sodio sono ritornate in auge negli ultimi anni, grazie al fatto che esse potrebbero garantire di ridurre significativamente i costi nel settore delle auto elettriche. L’utilizzo del sodio al posto del litio, diventato costoso, potrebbe portare a una riduzione dei costi. Tuttavia, bisogna ricordare che le batterie agli ioni di sodio generalmente presentano una densità energetica inferiore rispetto a quelle al litio. Dunque bisognerà prima risolvere questo problema per poter definitivamente sostituire le batterie al litio con quelle al sodio.

In passato, si era ipotizzato che la piccola BYD Seagull potesse utilizzare le batterie agli ioni di sodio. Tuttavia, la scheda tecnica di questo modello ha rivelato l’uso di batterie LFP. Secondo quanto comunicato dall’azienda cinese, le batterie agli ioni di sodio prodotte nel nuovo impianto saranno impiegate principalmente su microcar e scooter elettrici. Vedremo dunque quali altre novità emergeranno a proposito l’utilizzo di batterie agli ioni di sodio da parte della casa automobilistica cinese che di recente è salita alla ribalta per aver superato Tesla nelle vendite del quarto trimestre 2023.