Carlos Tavares: “Senza incentivi auto, a rischio Mirafiori e Pomigliano”
In un’intervista a Bloomberg, il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, ha espresso preoccupazione per la situazione attuale
Nella giornata di ieri, il Governo ha illustrato i dettagli dei nuovi incentivi per l’acquisto di auto. Tuttavia, il nuovo sistema non entrerà in vigore prima della metà di marzo. Nel frattempo, il clima tra Stellantis e il Governo italiano resta teso.
In un’intervista a Bloomberg, il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, ha espresso preoccupazione per la situazione attuale. Secondo Tavares, l’Italia dovrebbe concentrarsi di più sulla salvaguardia dei posti di lavoro nel settore auto, invece di criticare la sua azienda per la ridotta produzione nel Paese. Tavares sostiene che la mancanza di aiuti per l’acquisto di auto elettriche mette a rischio le fabbriche in Italia. Critica le scelte italiane, sostenendo che se il mercato delle elettriche in Italia è oggi molto basso, la colpa è del governo che non favorisce l’acquisto di modelli BEV.
Tavares nomina Mirafiori e Pomigliano come i due impianti più a rischio per la mancanza di una politica adeguata di incentivi alla domanda di auto elettriche. Inoltre, respinge le critiche di essere troppo legato agli interessi francesi, sottolineando che il Governo francese non ha il controllo di Stellantis e che lui stesso ha la cittadinanza portoghese e non francese.
Le dichiarazioni di Tavares hanno suscitato polemiche e reazioni nel mondo politico italiano. Tra i più critici c’è Carlo Calenda, che su Twitter ha attaccato duramente Elkann, accusandolo di aver tradito le promesse fatte in passato. Calenda chiede di porre la questione Stellantis al centro dell’agenda politica, per salvaguardare il futuro dell’industria automobilistica italiana.
In risposta alla richiesta di Tavares di un maggiore impegno dell’Italia, il ministro Urso propone di entrare nel capitale di Stellantis. La leader del Pd Elly Schlein appoggia l’idea e invita il governo a non lasciare cadere la sfida dell’ad di Stellantis. Anche i sindacati si fanno sentire, chiedendo al premier un incontro urgente con Tavares e le rappresentanze dei lavoratori per salvaguardare la produzione e l’occupazione nel Paese.
Queste sono le reazioni alle dichiarazioni di Tavares sul futuro degli stabilimenti italiani di Stellantis. Il dibattito è aperto e il futuro dell’industria automobilistica italiana è in bilico.
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