Carrozzeria Touring Superleggera Berlinetta Lusso: un esempio di stile al Salone di Ginevra [FOTO LIVE]

Vettura basata sulla F12 Berlinetta

La Carrozzeria Touring Superleggera presenta al Salone di Ginevra 2015 la sua ultima opera sviluppata su una vettura del Cavallino

Carrozzeria Touring Superleggera Berlinetta Lusso – Non ha il tipico colore della Rosse di Maranello, ma il taglio dei fari anteriori e la forma del corpo vettura ricordano cosa c’è sotto, anche se la Berlinetta Lusso del marchio milanese Carrozzeria Touring Superleggera ha caratteristiche altrettanto esclusive.

Il carrozziere italiano ha messo la firma in diversi dettagli, creando una vettura unica e raffinata. Aspetti che da sempre contraddistinguono tutte le creazioni di questo marchio. Il nome Berlinetta Lusso introduce già i concetti base di quest’auto. Il design esterno è rotondo e di pregio, valorizzato da un posteriore muscoloso ma allo stesso tempo elegante. Si percepisce leggerezza nelle forme immerse in un colore azzurro che ricorda l’estate. Gli interni sono finemente lavorati e definiti, attraverso un lavoro preciso su ogni aspetto e con una cura artigianale indirizzata al massimo risultato. Ma non stupiscono solo le forme ben modellate, perché è l’accostamento cromatico dei rivestimenti ha coinvolgere i sensi di chi si siede al suo interno. Il tono gelido del blu freddo si mischia con il calore della crema. Ci si sente avvolti da questa commistione di toni e dalla elegante pelle. Un legame che si nota quasi per tutto l’abitacolo, mentre la strumentazione personalizzata ricorda quella tipica delle ultime vetture del Cavallino. A donare un tocco di pregio e in più ci pensano gli inserti visibili alla base interna delle porte, il marchio del carrozziere certifica il lavoro e lo esalta. Così come altrettanto elegante è la pedaliera, forse realizzata in alluminio.

Considerando che la base è una F12 Berlinetta, si ipotizza che la Berlinetta Lusso firmata Touring sia dotata dello stesso impianto tecnico, anche se non vi sono informazioni precise. Il telaio dovrebbe essere del tipo “spaceframe”, una particolare lavorazione di diversi tipi di leghe in alluminio con varie tecniche, che consentirebbe di risparmiare peso e aumentare la rigidità torsionale. La vettura sarebbe pensante 1.525 chilogrammi. Il motore dovrebbe essere un V12 6.2 litri, lo stesso della vettura di Maranello, caratterizzato da una potenza di 740 cavalli (544 kW) e 690 Nm di coppia, abbinato a un cambio doppia frizione in grado di garantire notevoli prestazioni, come uno scatto da 0 a 100 km/h in poco più di tre secondi (3.1 secondi) e velocità massima leggermente superiore ai 340 km/h.

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