Catania, bimbo di 4 anni chiuso in auto sotto il sole: salvato da un poliziotto

Nel primo pomeriggio di sabato 22 giugno si è sfiorata la tragedia all’aeroporto di Catania, dove un bambino di 4 anni è stato lasciato chiuso in auto sotto il sole, in uno degli stalli dei parcheggi nell’aera partenze. Fortunatamente il piccolo è stato salvato grazie al pronto intervento di un poliziotto che ha rotto il finestrino dell’auto.

Il piccolo chiedeva aiuto

Mentre la temperatura fuori sfiorava i 40 gradi all’ombra, il bambino, rimasto da solo all’interno di un’Audi A6 con targa svizzera con portiere e finestrini chiusi ermeticamente, provando in tutti i modi ad aprire l’auto e sbattendo le manine sui finestrini per chiedere aiuto, ha attirato l’attenzione di una guardia giurata in servizio presso lo scalo catanese che ha immediatamente allertato la Polizia di Frontiera.

Gli agenti hanno rotto il finestrino e salvato il bimbo

Giunti subito sul posto gli agenti hanno costatato che il bambino era rimato incustodito chiuso all’interno della vettura, e temendo per la sua salute, non c’hanno pensato molto a rompere il finestrino dell’auto. Un sovrintendente della Polizia ha così mandato in frantumi il finestrino posteriore dell’auto utilizzando il calcio della pistola d’ordinanza, soccorrendo il bambino che era visibilmente sudato e con un principio d’ipertermia.

Denunciati per abbandono di minore i genitori

Poco dopo sul posto sono giunti i genitori, due svizzeri, 28 anni lei e 32 lui, che sono stati denunciati per abbandono di minore in concorso. Il bimbo, che avrebbe rischiato la vita restando per altri minuti all’interno dell’auto, insieme alla madre è stato accompagnato presso il presidio sanitario dell’aeroporto, dove gli sono state prestate le cure del caso, grazie alle quali il piccolo si è ripreso immediatamente.