Citroën 2CV Charleston torna a vivere grazie a Citroën Italia e al restauro di Franco Grassi

Citroën Italia si è presa a cuore il destino di una 2CV Charleston che, dopo essere stata colpita dal tornado che a luglio dell’anno scorso ha interessato Venezia e dintorni, è tornata a vivere anche grazie alla meticolosa operazione di restauro di Franco Grassi, carrozziere e presidente del più grande club 2CV italiano. 

Dopo oltre trent’anni di onorato servizio la “Beppina”, così come come era stata battezzata la Citroën 2CV Charleston che Donatella aveva ricevuto in regalo dal marito nel 1982, era stata investita dal tornado che l’ha sollevata da terra e l’ha fatta ricadere su un fianco, accartocciandola con le ruote piegate in maniera innaturale, il cofano anteriore strappato via e mai più ritrovato, i vetri infranti e la carrozzeria deformata.

Nonostante fosse ridotta veramente male, il valore affettivo verso quella vettura ha spinto per cercare di recuperarla in qualche modo e ricacciare indietro l’idea di liberarsene, buttandola via. Le vicissitudini di questa sfortunata 2CV Cherleston sono arrivate alle orecchie della “mamma” della piccola vettura: Citroën Italia.

In pochi attimi la divisione italiana della Casa francese si è adoperata per prelevare la 2CV e sottoporla alle “cure” di Franco Grassi. Così grazie a Citroën Italia che ha coperto i costi e al lavoro certosino di restauro di Grassi, che ha donato anche una nuova scocca alla vettura, la 2CV Charleston è tornata a vivere più in forma che mai, tirata a lucido con capote, interni, carrozzeria e fanali nuovi. Mentre il motore, il piccolo bicilindrico Citroën, che non s’era mai fermato, è tornato a ruggire solo attaccandolo alla batteria. Così la Citroën 2CV Charleston è potuta tornare a casa dalla sua proprietaria.